Segreto di Stato e prova penale
Carlo Bonzano
Il legislatore, nel tentativo di riordinare la disciplina del segreto di Stato, dà vita ad una riforma largamente condivisibile sul piano sistematico, ma [...] di legge» (così, Orlandi, R., Una pervicace difesa, cit., 2328)
8 La necessaria omologazione degli effetti è imposta da ragioni logiche (Spangher, G., La pratica del processo penale, III, Padova, 2014, 518).
9 Così C. cost. n. 106/2009, cit., 987 ...
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Economia tra diritto pubblico e privato
Francesco Saitto
La dicotomia pubblico-privato, anche in ragione di un processo di trasformazione che interessa l’economico e il rapporto Stato-società, è da [...] -privato, riconoscendo un ruolo rinnovato per il polo societario. Gli enti interessati sono infatti chiamati a operare secondo alcune logiche di mercato, ma con l’ambizione di contribuire alla tutela dei diritti per realizzare il «bene comune» e di ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] " e la formazione del contratto di mandato gratuito nel diritto continentale, ibid., LIV (1956), pp. 923 ss.; e La logica-illogica del consensualismo o dell'incontro dei consensi e il suo tramonto (dal diritto romano-comune alla Convenzione dell'Aja ...
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Affidamento in house del servizio di trasporto
Francesco Mancini
Nel settore dei servizi pubblici di trasporto terrestre di persone, l’affidamento in house trova un suo sostanziale riconoscimento normativo [...] , rappresentano una necessità sul piano dell’interesse economico generale e non possono quindi essere gestiti secondo una logica meramente commerciale, l’affidamento in house trova un suo sostanziale riconoscimento normativo nel disposto dell’art. 5 ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] repressivo col sistema preventivo, rimanendo fedele a quell'impostazione tradizionale che sarebbe entrata in conflitto con la logica del legislatore degli anni Trenta, pronto a vedere solo nel momento della repressione e nell'idea del "castigo ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] un profondo senso del giusto che egli considera il principio fondamentale della vita di relazione, ma la sua mente logica è attratta più che da problemi di filosofia giuridica, dalla comprensione e interpretazione dei princìpi giuridici che egli si ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] fatti psichici, come il requisito del dolo.
Con il termine p. si suole, infine, indicare il risultato stesso dell’attività logico-conoscitiva volta a diradare l’incertezza circa l’esistenza del fatto. Si parla, così, di p. positiva o negativa (o ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] quale il p. è una risorsa finita che si concentra in una cerchia ristretta di gruppi dominanti in modo conforme alla logica dei giochi a somma nulla (pochi detengono tutto il p. sui molti), e un’altra concezione che si definisce pluralista, secondo ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] con l’esperienza interna, risultando variabile e soggettiva e potendo sempre presentare dei gradi, mentre la prima è c. logica pura, polo di unificazione di tutte le rappresentazioni. Essa costituisce quindi l’aspetto formale della c., presupposto e ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] si rende acquirente di quella stessa merce che vende come rappresentante del venditore. Quest'ipotesi non rappresenta un'impossibilità logica e giuridica, ma un pericolo per il rappresentato, che si trova così posto in balia del rappresentante. Si ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...