Economista e uomo politico tedesco (Greifswald 1805 - Jagetzow, Pomerania, 1875). Benché dal punto di vista teorico possa considerarsi con K. Marx e K. G. Winckelblech uno dei principali rappresentanti [...] problemi sociali. Il suo pensiero si ricollegava a quello del primo socialismo francese intellettualistico, imprimendo ad esso una logica e una sistematica nuova, ma sboccava fatalmente su un terreno di compromessi; contrario per natura a mutamenti ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] a segno per indicare nel 'nemico lontano', gli Stati Uniti, il nuovo obiettivo dello lotta islamista: in questa logica vanno inquadrati gli attacchi contro i soldati statunitensi a Mogadiscio (Somalia) nell'ottobre 1993; l'incursione contro il campo ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] 'interpretazione della prima corrente, l'unificazione politica appariva come la progressiva espansione del regno sardo, la logica attuazione di un preesistente disegno implicito nel retorico concetto di una "missione nazionale" affidata a casa Savoia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] anche moderna e filosofica si è mantenuta nobile e letteraria per la compresenza di ragione e natura, precisione ed eleganza, logica e immaginazione.
In verità, la posizione di Leopardi su questo punto non è sempre coerente, e sembra più tattica che ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] «per modo tale, che la cosa stessa e per un testimone, e per indizi, o scritture possa venir pienamente dimostrata» (Logica de’ probabili per servire di teoria alle pruove nei Giudizi criminali, in Giustizia criminale e libertà civile, cit., 2000, p ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] di C. Sigonio, che dopo pochi mesi l'A. segui a Padova (per tre anni anche come pensionante). Dopo cinque anni di studi di logica e diritto a Padova e uno a Bologna, nel 1565 l'A. era a Firenze per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] in quanto si dà della storia una lettura che ne elabora e ne esplicita il senso alla luce di determinate categorie logiche e critiche e di determinati valori, assunti come criteri di quella lettura (un senso, dunque, ex post, non ex ante rispetto ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] , nel corso del quale si verificò un intreccio di alleanze, anche attraverso una oculata politica matrimoniale che seguì la logica delle direttrici di comunicazioni viarie: dalla Via Valeria alla valle del Pescara, da Albe verso la vallata amiternino ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] . La vita a Roma si rivelò però troppo dispendiosa e, dopo solo un anno, il L. si trasferì a Siena, dove studiò logica e filosofia e dove forse conobbe Aonio Paleario. Nel 1533 studiava a Pavia, ma da quel momento gli spostamenti del L. divennero ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] politica, "essendogli per anzianità dei fratelli maggiori - così il Priuli - convenuto soprassedere alcuni anni".
Se dunque la logica della ragion familiare ne penalizzò per lungo tempo la carriera, allorché questa riprese la presenza di un omonimo e ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...