CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] il torto dalla ragione; ed egli obbediva ad una logica, che era pur sempre quella dell'assolutismo, in funzione uno dei regni più arretrati d'Europa? Se mai, la logica ferrea delle cose lo spingeva a prelevare la ricchezza senza possibilità ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] , un'analisi comparativa tra il percorso della dittatura giacobina e quello della dittatura bolscevica, dettati entrambi dalla logica interna propria delle rivoluzioni popolari. Un vero e proprio controcanto rispetto al saggio di Mathiez fu il libro ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] , 1926, pp. 522 ss.; Die Konstitutionen, 1996, pp. 101 ss.) fortemente segnata da "molteplici discontinuità nella logica testuale [...] da attribuirsi alla mancanza dell'intervento del legislatore in quest'opera di riordino" (Dilcher, La legislazione ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] élite politiche non dipendono solo dalle pressioni del sistema internazionale bensì anche, e in grande misura, dalla ‘logica della appropriatezza’, cioè dalla necessità di adeguarsi alle norme condivise di una nazione. Questa impostazione, desunta ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] dei Normanni, Goffredo, figlio del re danese Araldo III, attirò di fatto l'esercito di Carlo in un tranello. Una logica conseguenza del suo comportamento fu il patteggiamento col nemico, cui l'imperatore si trovò costretto: a Goffredo furono infatti ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] una forza socialista organizzata su basi completamente nuove rispetto al socialismo prefascista e orientare le sue scelte secondo una logica rivoluzionaria. Chiaromonte, Mario Levi e il G. criticavano sia la trasformazione di GL in partito sia il ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] delle città a lui infeudate di Amalfi, Ravello e Scala, e del potenziamento dei loro armamenti secondo una logica difensiva di tutta la linea costiera del golfo di Salerno.
Nell’estate del 1529 Piccolomini fu nominato capitano generale ...
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CORSINI, Bertoldo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Gherardo di Filippo nacque il 28 nov. 1415. Erede della tradizione che faceva dei Corsini una di "quelle case popolane antiche che hanno il reggimento" [...] dai Neroni e dai Pitti fu tra i primi a prendere le armi per la difesa di Piero de' Medici".
Ripristinata la logica medicea secondo la quale "le borse aperte portano pace et unione mentre le borse chiuse discordia e civili dissensioni" (Rubinstein, p ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] confrontarsi con una realtà politica corrotta e insieme il rimorso per essersi piegato, sebbene in un'unica occasione, a questa logica di potere informano il Testamento del G. (Neri, pp. 456-460), scritto nel febbraio 1771, un anno circa prima della ...
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MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] interessi la forte somma di 8793 fiorini al figlio Federico, vescovo della città, continuando dunque a operare in quella logica di fedeltà alla famiglia e alle istituzioni urbane che aveva caratterizzato il suo operato. Nel 1313 partecipò alla pace ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...