LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] studiare tutto dal principio, come tutti gli altri uomini. Un giovane Marx nel 1898 si metterebbe con modestia a studiare la logica in Wundt" (a Kautsky, 8 ott. 1898). Ciò nonostante, rifiutò di avallare la "crisi", fino al punto di ipotizzare un ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] carattere, che rimase improntato a docile affabilità, qualità complementare alla sua mentalità di funzionario e cortigiano.
Obbedendo alla logica della spartizione del potere curiale tra le due fazioni capeggiate dai suoi nipoti, i Riario e i Della ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] Costantino e quella del regno di Armenia grazie al battesimo di Tiridate. Inoltre, essi svolgono il parallelo sino a una logica conclusione, descrivendo la visita del re armeno all’imperatore e l’alleanza tra i due paesi che corona l’incontro, come ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] di Martinazzoli in un quadro di alleanza elettorale di centrosinistra, perseguendo un progetto politico che, assumendo la logica maggioritaria e bipolare, coalizza i postcomunisti del Partito dei democratici di sinistra, gli ex socialdemocratici e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] soprattutto sulle arti del trivium (grammatica, logica e retorica). Gli autori maggiormente utilizzati nello preuniversitari, si limitava a seguire le lectiones dedicate ai problemi di logica del trivium per un periodo variabile da sei mesi a due ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] ne presentavano un’immagine che era insieme esterna e interna, così Giannone entrò nel campo del sacro per coglierne la logica e combatterla. Pubblicata nel 1734-1735 alla macchia, la Professione ebbe un’enorme circolazione manoscritta e un successo ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] voti, e per il L. le preferenze passarono da 19.192 del 1951 a 33.907. Nonostante il successo, la logica strettamente proporzionale della nuova legge elettorale impose una coalizione difficile, per l'impossibilità di una "apertura" ai socialisti. Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] persona crea il mondo e la sua comprensione, in uno stesso atto); egli si rifiutava di porre la mistica nella logica della cultura moderna (dove potere e sapere si saldano), per farne piuttosto la testimonianza della persona che percepisce l’energia ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] , discussero con lui di temi importanti, quali l'Accademia. Altri divennero suoi confidenti; il Lavagnoli, professore di metafisica e logica, lo chiamò "carissimo e pregiatissimo amico" (Ibid., Codd. P.D., 167c, c. 46), e il botanico friulano Marsili ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] tentò di appianare le divergenze tra la Società nazionale e il Partito d'azione, ma gli sfuggivano il significato politico e la logica di quelle divergenze. D'altra parte, sia dalle colonne del Piccolo Corriere d'Italia, l'organo della Società da lui ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...