MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] É. Bonnot de Condillac), J.-J. Rousseau, Cl.-A. Helvétius, G.P. Vieusseux e l'Antologia o le Istituzioni di logica, metafisica ed etica di F. Soave (Venezia 1811).
D'intelligenza precoce, il M. poté iscriversi a soli quattordici anni all'Università ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] "), come professore, come spirito arguto e come specialista in idroterapia.
L'altro figlio di Tommaso, Orazio, fu lettore di logica a Padova dal 1600 al 1606, anno nel quale sostituì a Pisa il fratello Marco nella cattedra di botanica. Morì ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] suoi studi e della sua carriera nell'Ordine non si hanno molte notizie: secondo una tradizione alquanto tarda, avrebbe studiato logica a Milano dal 1262 al 1268; più tardi fu lettore, probabilmente di teologia, in vari conventi, sicuramente a Venezia ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] del piccolissimo Stato.
La Santa Sede adottò la logica del capitalismo finanziario e ne seguì le stesse vicende voluto da Eugenio Pacelli, certificava l’accettazione di questa logica: «Administratores possunt titulos ad latorem, quos vocant, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] importanza – da una giustizia ‘negoziale’ a una giustizia ‘egemonica’. Nella fase del nascente Comune cittadino è ancora dominante una logica dove i conflitti fra famiglie e gruppi sociali, che danno luogo a una lunga serie di duelli e vendette ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] opere drammatiche di F. Schiller), compose un dramma in prosa, Torquato Tasso, studiò la lingua tedesca, lesse la Logica di Hegel e tradusse Handbuch einer allgemeinen Geschichte der Poesie di Rosenkranz. Durante il periodo torinese (settembre 1853 ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Ferrariae", ove il papa sottraeva questa e la sua famiglia al controllo dell'Inquisizione locale, non va, a lume di logica, valutato come un favore ad E., bensì alla Francia, nel sottinteso fosse indecoroso l'inquisitore vigilasse sulla figlia di ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] per l’altro per amare di più sé stessi, a rendere ogni forma di ostilità persecutoria particolarmente tenace. È la logica del branco in senso lato, che si coalizza grazie a una vittima sacrificale; è la funzione socializzante del «capro espiatorio ...
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CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] in Pregadi il 5 giugno 1479, quando fu chiamato a sostituire l'ormai vecchio maestro suo alla lettura di logica, filosofia e teologia. Dallo stipendio di costui venivano sottratti ottanta ducati per pagare annualmente il Corner. Si stabiliva, inoltre ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] fenomeno debba anzitutto essere ricercata nel personale sacrificio di molti dei suoi esponenti, benché forse ispirati più alla logica del servizio reso alla "ragion familiare" che ad un presunto effettivo urgere di sentimenti di solidarietà ed amore ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...