FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] pp. 838 s.; E. Garin, Storia della filosofia ital., Bari 1966, I, p. 452; II, pp. 516, 569; A. Maierù, Terminologia logica della tarda scolastica, Roma 1972, p. 31 n. 90; L. Sbriziolo, Magistri in sacra pagina della seconda metà del Quattrocento, in ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] sollevò molte speranze anche se non avrebbe portato a esiti concreti. G. XII dovette fare subito i conti con la logica degli schieramenti internazionali e degli interessi dei singoli. Il fatto che Savona fosse sotto il dominio francese e in terra di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] dall'impresa è individuato nel rifiuto del D. di subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" ovvero alla logica dell'organizzazione di massa: "Tu scegli i libri, io vorrei scegliere le anime". Il dissenso faceva riemergere una delle più ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] la sua dedizione anche con provvedimenti in linea con la sua professione intellettuale, quali l'istituzione di due insegnamenti, di logica e di instituta, presso il seminario locale (cui egli avrebbe destinato, in data 6 sett. 1621, 2000 ducati), e ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] alla grammatica" (p. 302), segnando "il principio vero della dissoluzione della grammatica empirica e l'ingresso dell'intellettualismo o logicismo in essa e, per effetto dell'una e dell'altra causa, lo smorzarsi di ogni interesse per la grammatica ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] talvolta esagerando, diedero del suo operato i pubblicisti coevi, sfruttando alla perfezione alcune sue scelte dettate dalla logica della pura sopravvivenza e particolarmente impopolari. Non fecero certo una buona impressione la sua opposizione alla ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] della completa "trasformazione" (com'egli stesso ripetutamente scrive) dell'uomo in Dio. La prevalenza dell'ontologia sulla logica è nel C. (come spesso nei mistici del Trecento) soprattutto sentimentale, in uno slancio speculativo che ha inizio ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] opere), la fiducia nel dato concreto, nel documento, nelle testimonianze, nel "certo" si contrappone all'insofferenza per la logica astratta, per i sofismi, per le sottigliezze, per i formalismi "barbari" della scolastica, del probabilismo, e per le ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] del G. la battaglia anticurialistica, come la lotta contro il baronaggio, non fu più condotta all'interno di una logica puramente giuridica, ma si inserì nei problemi connessi alla tanto auspicata ripresa economica. Anche per questo, lo scontro sulle ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] , a un arresto significativo della sua carriera diplomatica e all'allontanamento di quella porpora cardinalizia che egli riteneva ormai logica e imminente per i suoi trascorsi diplomatici in una corte europea di prima grandezza.
Dunque, retrocesso al ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...