La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di Boezio (480 ca.-524/525) di alcuni trattati di logica, nel VI sec.; la traduzione dell'intero corpus aristotelico durante il loro studio; il punto di partenza era la già nota logica vetus, assieme alla quale erano letti altri testi di grammatica. ...
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Scrittore latino cristiano originario dell'Africa (n. 280-285 circa). Dotato di notevole vigore, V. utilizza, negli scritti teologici ed esegetici, la sua cultura retorica e filosofica nell'ambito di una [...] 'eloquenza V. scrisse numerose opere, prevalentemente di carattere scolastico, in gran parte perdute: tra l'altro vari libri di logica (perduti) tra cui traduzioni e commenti del Perì hermeneias e delle Categorie di Aristotele; una trad. dell'Isagoge ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] , ascoltò le lezioni di retorica di Tarquinio Gallucci e di Fabiano Strada, studiò greco con il gesuita Francesco Proficio, logica e fisica con il gesuita Francisco Herrera.
Di questo periodo si conserva il suo Liber locutionum del 1602 (Bibl ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] 'altro è possibile perché abbiamo qualcosa in comune, di cui l'altro è una variante. Esso traduce in tale modo la logica di un sostanzialismo statico, e non quello dell'incontro effettivo con la diversità. In qualche modo infatti in questo modello la ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] di S. Domenico, ma venne ricondotto a casa dal padre e da alcuni parenti. Affinché apprendesse i primi elementi di logica prima di essere inviato all'università di Perugia, fu affidato dal padre alle cure di padre Giovanni Leonardi, fondatore della ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] In quello stesso anno, essendo state istituite presso S. Barnaba le scuole di Sacra Scrittura, teologia scolastica, filosofia morale e logica, al ventiduenne C. venne affidato l'insegnamento della morale e a lui toccò inaugurare i corsi il 1° ottobre ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] parte di quest'opera può ben appartenere ad un altro autore.
L'unico dato quasi preciso per la cronologia delle opere logiche è l'anno 510, della composizione del commento, o parte del commento, alle Categorie. A parte le traduzioni, che forse hanno ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] già nell'adolescenza quando con estrema naturalezza improvvisava versi in italiano e in latino.
Nominato lettore di logica a Firenze, influirono notevolmente sulla sua formazione culturale i frequenti contatti con i più famosi letterati fiorentini ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] romano, dal 1627 al 1634.
Restano manoscritti alcuni suoi corsi (Summa in universam logicam Aristotelis, a.d. 1628; Logica a p. Alexandro Gottifredo prolata in Collegio Romano, a Petro Floreno Verulanoconscripta,anno 1632; Quaestiones philosophicae P ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] a segno per indicare nel 'nemico lontano', gli Stati Uniti, il nuovo obiettivo dello lotta islamista: in questa logica vanno inquadrati gli attacchi contro i soldati statunitensi a Mogadiscio (Somalia) nell'ottobre 1993; l'incursione contro il campo ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...