Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] e comunicazione. Per la cultura personale, per la scuola, per l’università, Bologna, Zanichelli.
Grice, Paul H. (1993), Logica e conversazione. Saggi su intenzione, significato e comunicazione, Bologna, il Mulino (ed. orig. Studies in the ways of ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] veri e propri esempi, si entra nella sfera delle rappresentazioni definite 'convenzionali'. Si fa anche ricorso a 'sillogigrammi', aggregati logici il cui significato non è più suggerito da un unico segno, ma si articola in due o tre sottografie ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] .C. ca.) e Patañjali (metà del II sec. a.C. ca.). Grande attenzione ricevettero anche la semantica e gli aspetti logici e filosofici del linguaggio e della grammatica, nell'ambito di una costante interazione tra i grammatici pāṇiniani e gli esponenti ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] , 1972).
H.P. Grice, Studies in the ways of words, Cambridge (MA), Harvard University Press, 1989 (trad. it. Logica e conversazione, Bologna, Il Mulino, 1993).
R.A. Hinde, Non-verbal communication, Cambridge, Cambridge University Press, 1972 (trad ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] impersonale dell’universo e della natura. Ne consegue che condizione dello haikai è la presenza non di una struttura logica ma della capacità di percepire ed esprimere l’oggetto della poesia eliminando ciò che non è essenziale. Bashō è celebre ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] si può definire per comodità del "realismo informale", vengono reperiti in varia misura nell'impiego dei procedimenti di destrutturazione logica e linguistica tipica del sogno, della "anormalità" psichica o dell'emarginazione (si pensi per tutti alla ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...