Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto [...] ragionevole, Padova, Unipress.
Sabatini, Francesco (19902), La comunicazione e gli usi della lingua. Pratica dei testi, analisi logica, storia della lingua. Scuole secondarie superiori, Torino, Loescher (1a ed. La comunicazione e gli usi della lingua ...
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Il termine catafora si applica ai sintagmi la cui interpretazione è mediata dall’interpretazione di un altro specifico costituente che compare nel co-testo successivo (➔ contesto). Nel brano seguente – [...] Universitaires de France.
Sabatini, Francesco (19904), La comunicazione e gli usi della lingua. Pratica dei testi, analisi logica, storia della lingua. Scuole secondarie superiori, Torino, Loescher (1a ed. La comunicazione e gli usi della lingua ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] che è stato previamente unificato. L’esperienza, vista come correlato dell’attività conoscitiva, è essa stessa definita sintesi. Nella logica kantiana sono detti sintetici i giudizi nei quali il concetto del predicato non è implicito in quello del ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] (c'è sempre osmosi fra lingua comune e specializzazione tecnica; v. per es. il termine "metabolizzare") per il tipo di logica argomentativa che li definisce con un maggiore o minore grado di coesività interna del discorso. La resa di un testo si ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] raggiunti secoli dopo. Meglio, dunque, non farsi guidare dal finalismo, e interpretare i dibattiti di ogni epoca seguendone la logica interna. Girolamo Muzio, per es., svolse una tesi che rovesciava il senso della vecchia teoria della catastrofe: se ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] che
il suo stampo mentale era già pervenuto a piena e ferma maturità in quel tendere alla struttura logica e progressiva cui avevano contribuito le sue letture illuministiche francesi e che conferiva al suo discorso una speditezza comunicativa ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] della sera» 2 agosto 2001). Anche i due punti, che appaiono in netta espansione, accanto alle normali funzioni logico-sintattiche assolvono spesso a una funzione di effetto. La netta flessione del punto e virgola, che appare generalizzata nella ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] il nome di intreccio. L’oggetto teorico che si ottiene sciogliendo l’intreccio, ossia riordinando gli eventi in ordine logico-cronologico ed eliminando gli eventi non determinanti è detto fabula (Segre 1985: 269).
Gli eventi a cui si riferisce ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] sua funzione di complemento, o quello della preposizione di per sé.
Nel primo caso si parte dalla funzione logica svolta dal sintagma preposizionale nella frase, come si vede nella distinzione tradizionale nei vari tipi di ➔ complementi: complemento ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] anche sulla lingua italiana che, a suo dire, avrebbe il vantaggio, a confronto con l’inglese, di essere «logica nella compitazione e facile nella pronuncia (logically spelled and easily pronounced)». Ovviamente il trovare una lingua facile dipende ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...