Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] , la loro funzione consistendo soltanto in un’indicazione esterna e di comodo, svincolata dallo stesso processo della critica. Nella Logica (1909) si precisa il carattere di pseudo-concetto della nozione di g.: il suo valore è pratico-empirico e ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] mediante congiunzione coordinativa (come nei casi appena visti; ➔ coordinative, congiunzioni) o per asindeto (➔ enumerazione):
(47) [la logica] gli detta la battuta repentina, lucida, giusta (Romano 1969: 28)
Quando non si pongono sullo stesso piano ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] territorio e di essere di antico insediamento. In definitiva la legge risente ancora nella sua impostazione di una logica che lega la tutela delle parlate minoritarie al loro radicamento in una determinata porzione di territorio. Non vengono pertanto ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] riviste scientifiche e realizzati in un arco di tempo di circa 70 anni) denotano chiarezza di pensiero, un'argomentazione logica e precisa, una notevole capacità di sintesi - talvolta forse a scapito dell'analisi ma sicuramente efficace nel delineare ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] and affinity of the human family, Washington (DC), Smithsonian Institution.
Moruzzi, Luisa (1992), Terminologie di parentela e logica classificatoria, «La ricerca folklorica» 25, pp. 51-60.
Murdock, George P. (1949), Social structure, New York ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] 1978-79, Torino, Giappichelli.
Sabatini, Francesco (19902), La comunicazione e gli usi della lingua. Pratica dei testi, analisi logica, storia della lingua. Scuole secondarie superiori, Torino, Loescher (1a ed. La comunicazione e gli usi della lingua ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] per cui, in men che non si dica, menare il can per l’aia, vin santo, cuor di leone, a rigor di logica.
DISC 1997 = Il Sabatini Coletti. Dizionario della lingua italiana, Firenze, Giunti.
GRADIT 1999-2007 = De Mauro, Tullio (dir.), Grande dizionario ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] e nella latinità medievale, in Mortara Garavelli 2008a, pp. 25-62.
Lala, Letizia (2004), I due punti e l’organizzazione logico-argomentativa del testo, «Supplemento al bollettino dell’ALI» 9, pp. 143-164.
Lepschy, Anna Laura & Lepschy, Giulio C ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] ; la distinzione tra il linguaggio poetico immaginoso e il linguaggio oratorio, che invece obbedisce alla ragione e alla logica, era stata operata nella De universae et praecipue graecae eloquentiae originibus (questi interventi in latino si leggono ...
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Il contesto può essere definito in generale come l’insieme di circostanze in cui si verifica un atto comunicativo. Tali circostanze possono essere linguistiche o extra-linguistiche. Per riferirsi alle [...] problemi di filosofia del linguaggio, a cura di M. Sbisà, Milano, Feltrinelli, 1978, pp. 199-219).
Lakoff, Robin (1973), The logic of politeness, in Papers from the IX regional meeting of the Chicago Linguistic Society (April 13-15, 1973), edited by ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...