GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] 1895. Altri contributi riguardarono la filosofia e la psicologia, con le pubblicazioni Spazio e tempo, Palermo 1889; La logica negli uomini e negli animali, Roma 1892; Sensazione, sentimento, commozione, affetto e passione, Firenze 1899. Un lavoro su ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] Nell'85, priore per la quarta volta, ottenne dal governo che si istituisse in Carpi una cattedra di filosofia (logica, fisica, metafisica, elementi di matematica) che, dal 1791, poté anche rilasciare diplomi validi per l'accesso alla università. Il ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] e in fondo ad esso, quand'è esclusivo come oggi, non ci troverete altro, se avete il coraggio e la buona fede di seguire la logica, che il godimento materiale. In tutta la serietà di cui siamo invasi, e nell'antipatia per tutto ciò che non è positivo ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] dominio e quindi non si è inserito, nemmeno in funzione antagonistica, nel meccanismo dialettico della mediazione, che lo integra nella logica del potere o lo rinchiude in una riserva del folclore. Ed ecco allora lo scrittore che non usa il dialetto ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] delle sue sventure.
A Firenze, ove la famiglia si trasferì nel 1574, iniziò privatamente gli studi d'umanità e, poi, di logica nel convento di S. Maria di Vallombrosa, vestendo, forse, l'abito di novizio. Studiò anche disegno e prospettiva, e si ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] Carafa) e i testi, pur perseguendo nel complesso le canoniche tappe della lirica erotica, rispondono essenzialmente alla logica del virtuosismo e dell’artificio poetico. Le liriche cui è possibile attribuire una datazione credibile (dalla canzone in ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] interventi circa "il modo proprio di accostarsi ai libri" e far critica, storicizzando le opere d'arte (accostate in termini "di logica lucida e di esultanza lirica") nel "flusso della cultura e del gusto" da cui sono nate.
Quanto ai poli entro cui ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, Torino 1895, III, pp. 242-262) - l'A. sperimenta, con poco successo, una connessione logica tra i vari episodi dell'originale ovidiano.
Bibl.: G. F. Galeani Napione, Vita di F. A. conte di Camerano, Torino 1814 ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di quest'ultimo periodo sono i disegni in cui è immaginata la fine del mondo, evento fantastico in cui operano con logica coerenza e con terribile bellezza le forze della natura indagate da Leonardo. Il 29 aprile 1519 faceva testamento; morì tre ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] della stamperia (Firenze, Bibl. naz., ms. Magl. X.6.143).
Il 16 dic. 1479 firmò un contratto per la stampa di 200 copie della Logica di s. Agostino e il 19, ott. 1480 un altro per l'edizione di 100 copie delle Selve di Stazio: di quest'ultima opera ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...