CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] breve pontificio notevolmente più blando di quello, datato 23 giugno, che aveva determinato la reazione di Carlo. Ma oramai la logica della punizione era inarrestabile e tanto più facilmente cadde su Roma il castigo, non di Carlo ma di Dio, in quanto ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] Castel dell'Ovo, consegnò l'autografo del poemetto La prigione e la traduzione a quadri sinottici dei primi due libri della Logica di Hegel. Curò poi la stampa della traduzione del De Sanctis dei primi due volumi del Manuale di storia generale della ...
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Cecchi, Alberto
Arnaldo Colasanti
Scrittore, commediografo e critico teatrale e cinematografico, nato a Roma l'11 ottobre 1895 e morto ivi il 18 novembre 1933. Fu una delle figure più rilevanti del [...] titolo di "La fiera letteraria"). Nelle oltre cinquanta recensioni C. dimostrò gusto e intuizione: se ebbe la tendenza (logica per i tempi) a leggere il cinema con le lenti della formazione letteraria, manifestò anche una profonda consapevolezza ...
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Filosofo e letterato tedesco (Juditten, Königsberg, 1700 - Lipsia 1766). Intellettuale vivace ed influente, seguace della filosofia di Wolff, ne accentuò la sistematicità elaborando una teoria razionalista [...] svolgeva. Nel 1727 divenne "Senior" e riorganizzatore della Deutsche Gesellschaft, nel 1730 professore di poetica e nel 1734 professore di logica e metafisica presso l'università, di cui fu anche rettore. Nel decennio fra il 1730 e il 1740 dominò la ...
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Radičkov, Jordan
Daniela Di Sora
Scrittore bulgaro, nato a Kalimanica, villaggio nel distretto di Mihajlovgrad, il 24 ottobre 1929. Di famiglia contadina, nei primi anni Cinquanta ha iniziato a collaborare [...] mondo contadino appare immerso in una bizzarra e favolosa atemporalità, dove si muovono personaggi ingenui, animati da una logica paradossale. Storia e contemporaneità non sono assenti, ma appaiono assorbite dal mito, mentre l'assurdo del presente si ...
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Scrittore austriaco, nato a Gorizia il 19 agosto 1895, morto a Berlino il 22 ottobre 1959. Figlio del drammaturgo Franz Adamus, partecipò alla prima guerra mondiale, fu impiegato di magazzino a Vienna [...] sul piano della narrativa (cfr. Die Septembernovelle, 1922). L'asciutta essenzialità di certo dialogo, per altro, e la scarna logica degli eventi sono già l'annunzio del futuro passaggio dell'autore alla "Neue Sachlichkeit" - se non nella neutralità ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] sia per l’assenza dell’iniziale impostazione gnoseologica e logica, sia per l’incertezza dei suoi points de repère ordine di realtà. Tuttavia, se gli fa difetto la costruzione logica e sistematica, che conclude in modo univoco ed inequivoco una ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] dei personaggi alle tesi socialiste, negli anni immediatamente successivi alla prima guerra mondiale, era appiattita dapprima nella logica di un bieco arrivismo ed era infine punita, nello sviluppo dell'intreccio, con la dissipazione dell'eredità ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] del discorso poundiano. Esso individua nell'ideogramma il documento di un pensiero scevro dalla sostanza metafisica che condiziona la lingua e la logica d'Occidente. Donde l'interesse e l'attenzione per la scienza e la tecnologia, in cui P. cerca una ...
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Pseudonimo del romanziere e poeta norvegese Knut Pedersen (Lom, Gudbransdal, 1859 - Nørholm 1952). Tra i maggiori rappresentanti del neoromanticismo a cavallo del secolo, vincitore del premio Nobel per [...] -97) e il romanzo Mysterier ("Misteri", 1892), il cui bizzarro protagonista, l'intellettuale Nagel, è solo guidato dalla "logica soggettiva del sangue", specie quando si tratta di satireggiare le fame usurpate dei grandi poeti o politici moderni. Più ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...