JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] , in particolare la Guida dei perplessi di Mosè Maimonide, e iniziò a tradurre dall'arabo all'ebraico opere scientifiche, di logica e astronomia. La famiglia dei Tibbonidi (v. Ibn Tibbon, famiglia), di cui Samuel è il maggior rappresentante, ebbe un ...
Leggi Tutto
CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] moderno umanistico" facente evidentemente capo a Cartesio; ma ugualmente non gli sfugge come la vera difficoltà si annidi nel salto logico tra personalità e persona; oltre che in quello, risolto con la circolarità dialettica, tra Dio e Io: ecco la ...
Leggi Tutto
meno
méno [Der. del lat. minus, comparativo di parvus "piccolo"] [ALG] Segno con vari signif.: (a) simb. dell'operazione di sottrazione, anche nel signif. che tale operazione ha nell'algebra astratta; [...] degli insiemi, la scrittura A-B ("A m. B") indica l'insieme dei punti di A che non appartengono a B. ◆ [FAF] Nella logica matematica, indica la negazione; per es., se A è una proposizione, -A ("m. A" o "non A") indica la proposizione contraria di A ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di Boezio (480 ca.-524/525) di alcuni trattati di logica, nel VI sec.; la traduzione dell'intero corpus aristotelico durante il loro studio; il punto di partenza era la già nota logica vetus, assieme alla quale erano letti altri testi di grammatica. ...
Leggi Tutto
Scrittore latino cristiano originario dell'Africa (n. 280-285 circa). Dotato di notevole vigore, V. utilizza, negli scritti teologici ed esegetici, la sua cultura retorica e filosofica nell'ambito di una [...] 'eloquenza V. scrisse numerose opere, prevalentemente di carattere scolastico, in gran parte perdute: tra l'altro vari libri di logica (perduti) tra cui traduzioni e commenti del Perì hermeneias e delle Categorie di Aristotele; una trad. dell'Isagoge ...
Leggi Tutto
Scienziato (Kieslingswalde, Görlitz, 1651 - Dresda 1708). Volontario nell'esercito olandese nella guerra contro la Francia; si occupò di matematica, fisica e filosofia e fu in relazione con i più grandi [...] riprende il tema spinoziano della funzione etica della filosofia (intesa come "medicina" della mente) e l'accentuazione, in logica, del momento della definizione rispetto a quello puramente formale e grammaticale, tema che troverà ampia risonanza nel ...
Leggi Tutto
GOODMAN, Nelson
Antonio Rainone
Filosofo della scienza e logico statunitense, nato a Somerville (Massachusetts) il 7 agosto 1906. Dopo aver conseguito il Ph.D. alla Harvard University nel 1941, ha insegnato [...] New York 1963 (trad. it., Milano 1972); A. Hausman, F. Wilson, Carnap and Goodman: two formalists, Iowa City 1967; Logic and art. Essays in honor of Nelson Goodman, Indianapolis 1972; H. Putnam, Reflections on Goodman's "Ways of Worldmaking", in The ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] xA, A) e se ne semplifichi la notazione in Tα. Trasportando Tα nel punto vicino xAα+dxAα, si otterranno nuove componenti Tα+dTα. È logico assumere che le dTα siano lineari nelle Tα e nelle dxAα. In tal caso si avrà una formula del tipo
dove le Γαγβ ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] testo adottato nelle scuole dei gesuiti, secondo cui era necessario "seguire la dottrina di Aristotele in ciò che concerne la logica, la filosofia della natura, l'etica e la metafisica" (ed. Bianchi, p. 98). In questo modo, la filosofia aristotelica ...
Leggi Tutto
Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] e distinzione, in appendice a Il carattere della filosofia moderna, 1941): tuttavia questa quadruplicità (tutta legata, a partir dalla Logica del 1909, nella ‛circolarità dello spirito') va intesa più come un simbolo o come una cifra del concreto che ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...