NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] , i propri testi di studio: un Codice, un Digesto vecchio e nuovo, recollectae, quaderni di grammatica, un paio di trattati di logica (Arch. di Stato di Bologna, Comunale, Provvigioni e riformagioni, II sem., 1390, n. 68, c. 15v). La qualifica di ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] del G. risiedevano in una retorica ordinata, mai appesantita da vacui orpelli, improntata a una estrema chiarezza e a una logica rigorosa, che "aborriva dal volgare cavillo e dai leziosi lenocinii" (D'Ascoli - D'Avino, II, p. 25). Non mirava mai ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] delle dottrine aristoteliche solo formalmente concordista, in realtà sostanzialmente sbilanciata in favore dell’atomismo. Furono anche pubblicate le tesi di logica da lui discusse nella chiesa di S. Procolo, i Flores logicales seu thaeses ex universa ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] da buoni maestri nella città di Bastia e poi avviato al sacerdozio; si trasferì poi a Roma, dove compi studi di logica, di diritto civile ed ecclesiastico (fino al dottorato in utroque iure)e di morale teologica. A Roma si legò probabilmente ai ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] l'esigenza del B. son proprio quelli di ristabilire il nesso tra ragione e lingua, riguardare il parlare come prodotto della logica e non dell'uso o dell'arbitrìo. La grammatica emanazione della filosofia. Per questo il B. sottolinea l'interesse che ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] è la specificazione in senso giuridico del rapporto di antecedenza, che non può essere affidato a criteri puramente logici se non si vuol considerare pregiudiziale qualunque elemento che semplicemente sia a fondamento della domanda o della decisione ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] É. Bonnot de Condillac), J.-J. Rousseau, Cl.-A. Helvétius, G.P. Vieusseux e l'Antologia o le Istituzioni di logica, metafisica ed etica di F. Soave (Venezia 1811).
D'intelligenza precoce, il M. poté iscriversi a soli quattordici anni all'Università ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] simulato rispetto ai terzi di buona fede "), risultò che all'autore non potesse imputarsi né "difetto di coerenza logica" né "soverchia astrazione". Con una struttura lineare (definizione dell'istituto; storia, con particolare riguardo al Medioevo ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] ma che non aveva mai avuto.
Intanto mentre il F. continuava a tenere l'insegnamento principale di filosofia a Rialto, per la logica lo sostituì per tre anni, probabilmente tra il 1518 e il 1521, Domenico Loredan. Il 30 sett. 1520 fu fatto della zonta ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] sistemazione che ricongiunga le sue diverse parti e le ordini in logica ed armonica unità; sia per una ragione pratica, in quanto dottrinali dei giuristi romani "non siano legati da un nesso logico colla loro opera di creazione e di elaborazione e che ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...