Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] è dovere dal punto di vista sociale, ossia dell'autonomia privata che, prima spontanea e libera, si piega poi alla diversa logica del diritto" (v. Irti, 1972, p. 93).
Il diritto dunque provvede a configurare con modalità tipiche, e così a rendere ...
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Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contratto di associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] come quella per cui i vecchi soci di una s.n.c. devono acconsentire all’ingresso di nuovi; esso risponde a una logica di pura corrispettività, della quale si dirà alla fine del § 8.
Connessa alla precedente è l’affermazione per cui abbiamo a che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] , più che distesamente esposto risulta semplicemente abbozzato. Esso merita peraltro di essere sottilineato in quanto coniuga la condanna logica e etica della pena capitale all’esaltazione della sacralità della vita umana. L’illogicità e l’immoralità ...
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Paolo Lazzara
Abstract
L’annullabilità e l’annullamento degli atti amministrativi costituisce ancora oggi il principale strumento di effettività del diritto amministrativo a garanzia dei fondamentali [...] , pesante sintomo di disfunzione; sono inficiate le regole generali sull’organizzazione poste a garanzia del corretto (trasparente e logico) esercizio della funzione pubblica (Corso, G. Validità (dir. amm.), in Enc. dir., XLVI, Milano, 1993, 94). Per ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] essa presenti una ratio più complessa: alla tutela dell’identità nelle relazioni familiari si combina infatti il superamento della logica del segreto di cui l’istituto dell’adozione era permeato, nel segno di una finzione giuridica che il legislatore ...
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Profitto del reato e confisca
Vincenzo Mongillo
La nozione e i criteri di quantificazione del profitto del reato rappresentano le principali questioni applicative poste dalle ipotesi speciali di confisca [...] un contratto pur viziato, in fase di costituzione, da un illecito penale. In particolare, v’è un passaggio logico-argomentativo della sentenza Impregilo che si presta a letture eccessivamente benevole per i responsabili di un illecito “amministrativo ...
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Confisca e principi costituzionali
Riccardo Dies
L’individuazione dei principi costituzionali applicabili alla confisca è assai problematica in relazione ad un istituto che si presenta di volta in volta [...] dall’art. 27, co. 1 Cost. Pur non menzionato nell’art. 7, il principio di colpevolezza può essere desunto dalla logica stessa della pena e della punizione, che esige un legame di natura intellettuale tra soggetto e fatto, che a sua volta presuppone ...
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Ernesto Apa
Abstract
Vengono esaminati sinteticamente i principali aspetti dell’articolata disciplina dei servizi di media audiovisivi lineari, soffermandosi in particolare sulla televisione digitale [...] principale operatore privato l’eliminazione della pubblicità da uno dei tre canali della RAI, secondo la discutibile logica del «disarmo bilanciato» (come si dirà, ambedue le misure sarebbero rimaste lettera morta). Inoltre, la legge introdusse ...
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Sergio Menchini
Accertamenti incidentali
Abstract
Gli accertamenti incidentali, che sono presi in considerazione, in modo espresso, dall’art. 34 c.p.c., rappresentano un capitolo, forse il più importante, [...] è soggetta alle regole stabilite dall’art. 34 c.p.c., e non anche, invece, la pregiudizialità logica: i temi soltanto logicamente pregiudiziali divengono oggetto del processo, e del giudicato, già a seguito della domanda originaria e, di conseguenza ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Oggetto della presente voce è l’esame di uno degli istituti maggiormente studiati dalla dottrina e trattati dalla giurisprudenza non fosse altro che per l’alto numero [...] . 103, co. 2, 104, co. 2, 337, co. 2, c.p.c. costituiscono la migliore dimostrazione che la priorità logica dei rapporti giuridici non comporta sempre la priorità cronologica dei relativi accertamenti.
Fondamentale ruolo è quindi svolto dal principio ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...