Giurista e uomo politico (San Giorgio Canavese 1810 - Reaglie, Torino, 1879), magistrato, poi prof. di filosofia del diritto e di diritto civile nell'univ. di Torino; deputato (dal 1848), senatore (dal [...] dei Lincei (1876). Promosse un indirizzo filosofico nella scienza giuridica. Tra le opere: Diritto giudiziario (2a ed. 1851); La logica del diritto (1863); Sposizione compendiosa della procedura civile e criminale (3 voll., 1864-65); La ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] hanno subito notevoli modificazioni nel corso del tempo.
Il terzo progetto di Cambacérès appare informato a criteri più lineari e logici di quanto non sarebbe poi accaduto per il testo omologo accolto nel Code Napolèon. Infatti qui l’intero codice ...
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Teoria del diritto penale che pone a fondamento della pena la funzione rieducativa che essa dovrebbe avere nei confronti del reo, conferendole il senso di uno strumento di ravvedimento morale e spirituale. [...] Tale dottrina, tuttavia, si presta a critiche nella misura in cui tende a confondere la logica pedagogico-psicologica della pena con la sua funzione giuridica, ponendosi un obiettivo che la pena non è in grado di garantire, ma al più solo di favorire ...
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primarie, elezioni
primàrie, elezioni locuz. sost. f. pl. – Le e. p. costituiscono un procedimento elettorale utilizzato per permettere agli elettori di scegliere i candidati a cariche pubbliche o interne [...] al partito. Il loro scopo è quello di coinvolgere attivamente i cittadini nel processo decisionale superando la logica della nomina dei candidati imposta dai dirigenti dei partiti organizzati. Praticate in alcuni stati degli Stati Uniti già a metà ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] formandosi soprattutto sul classico manuale teologico del Genovesi e sulle altre opere filosofiche dello scrittore meridionale, sulla Logica del Condillac e sugli scritti del Mabillon: dimenticò così - come scrisse poi - "le categorie di Aristotile e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] ratione deriva dal pensiero greco e romano la coscienza che nel mondo umano le scienze esatte della matematica e della logica debbano subordinarsi alla prudenza civile, con cui discernere ciò che è utile per l’uomo. In particolare, ammonisce che «i ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] In generale, in algebra il concetto di u. si riduce a quello di isomorfismo.
In logica matematica il concetto di u. si basa sul concetto logico di identità. È possibile definire esplicitamente l’identità mediante il linguaggio predicativo del secondo ...
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interpretazióne della légge Applicazione del precetto legislativo astratto al caso concreto (sillogismo) e integrazione delle lacune contenute nella legge. È attività diretta a ricercare o a integrare [...] il significato da attribuire all'atto normativo.
Criteri ermeneutici
Il processo logico dell'i. della l. si può avvalere di vari criteri suggeriti dalla logica e riprodotti dalle norme generali sull'i. della l. (art. 12 delle disp. prel. cod. civ.). ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] assicurazione sociale obbligatoria, con la l. 17.3.1898, n. 80. Un primo intervento in materia – ancorché in una logica di mera garanzia d’una forma di previdenza ancora del tutto libera – era peraltro già stato compiuto un quindicennio addietro ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] prestazione lavorativa.
La verità è che il consenso intorno a determinate premesse teoriche non trae radici dalla loro congruenza logica, quanto piuttosto da una valutazione politica, e da ciò discende che l'argomento non può essere disgiunto dal ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...