CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] fiorentino; per motivi non chiari la cosa non ebbe però esito, e nel 1736 il C. si vide offrire la lettura di logica nell'università di Pisa. A Pisa egli visse nella casa della sua congregazione, in contatto col confratello A. Politi, docente di ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] guida dell'abate R. Vernazza, scriptor della Biblioteca Vaticana.
Nel 1760, rientrato a Milano, fu incaricato dell'insegnamento della logica e della filosofia ai chierici, prima a Chiaravalle e poi a S. Ambrogio, e dovette riprendere egli stesso lo ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] Castel dell'Ovo, consegnò l'autografo del poemetto La prigione e la traduzione a quadri sinottici dei primi due libri della Logica di Hegel. Curò poi la stampa della traduzione del De Sanctis dei primi due volumi del Manuale di storia generale della ...
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STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] parte del sovrano. Questi, insofferente alla politica liberale e spavalda degli inglesi nel Mediterraneo, non condivideva la logica del ministro degli Esteri. Statella cercò di mediare nella complicata e imbarazzante vicenda che coinvolse il fratello ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] e il cugino Piero di maestro Simone - furono ammessi a far parte del Consiglio generale istituito nel 1495.
II.C. studiò logica e medicina a Pistoia (nel 1480, quando, l'università fiorentinopisana era stata trasferita in quella città) e a Pisa, dove ...
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ROSSETTI, Donato
Federica Favino
– Nacque a Livorno il 5 aprile 1633 «da onesta famiglia» (Pera, 1867, p. 110). Non sono però noti i nomi dei genitori.
Studiò all’Università di Pisa intorno alla metà [...] si trovava a Livorno come insegnante privato con grande successo di pubblico, chiese e ottenne dal granduca la cattedra di logica all’Università di Pisa. Non interruppe per questo le ricerche di filosofia naturale, di cui espose i primi risultati ...
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MELLINI, Celso. –
Stefano Benedetti
Nacque a Roma nel 1500, secondo figlio maschio di Mario di Pietro e di Ginevra, figlia di Domenico di Andrea Cibo e di Bianchettina, sorella di papa Innocenzo VIII. [...] da Damiano Siculo, docente di filosofia morale, nei ruoli della Sapienza del 1514 insieme con Paolo Giovio sulla cattedra di logica, del quale pure il M. fu allievo. Ma alla formazione del M. e del fratello Pietro (Girolamo morì prematuramente nel ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] l'esigenza del B. son proprio quelli di ristabilire il nesso tra ragione e lingua, riguardare il parlare come prodotto della logica e non dell'uso o dell'arbitrìo. La grammatica emanazione della filosofia. Per questo il B. sottolinea l'interesse che ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] Consiglio superiore del lavoro), egli svolse il proprio mandato in modo del tutto personale e indipendente, secondo la logica propria del sistema elettorale vigente, che voleva il deputato responsabile verso i propri elettori, ma svincolato da ogni ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] contrarie. Accolto a pieni voti nel Collegio, di cui in seguito sarebbe divenuto priore, già nel 1520 fu nominato lettore di logica in primo loco nell’ateneo patavino, ed ebbe tra i suoi scolari Bernardo Navagero, cui poi si legò di stretta amicizia ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...