BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] (igumeno) di uno dei più importanti conventi, quello di S. Salvatore. Si diffondevano a Bisanzio i suoi scritti di logica e di astronomia e il gran domestico Giovanni Cantacuzeno gli affidava una cattedra nell'università della capitale. Ma la sua ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] B. a Pavia in qualità di lettore ad opera del vescovo, per la fama che si era acquistata a Bologna. Il lettorato di logica in quella città dovette, invece, incominciare subito dopo la laurea, nell'anno 1396-97, proseguendo poi gno al 1402, salvo lo ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] anno, con una lettera di raccomandazione di Antonio Barberini (fratello del futuro papa Urbano VIII), ottenne la cattedra di logica nello Studio bolognese e la conservò per i successivi tre anni. Ricevette gli ordini sacri (non è chiaro in quale ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] , i propri testi di studio: un Codice, un Digesto vecchio e nuovo, recollectae, quaderni di grammatica, un paio di trattati di logica (Arch. di Stato di Bologna, Comunale, Provvigioni e riformagioni, II sem., 1390, n. 68, c. 15v). La qualifica di ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] fu concesso; si dedicò quindi all’insegnamento e alla ricerca scientifica. Al collegio di Parma rimase altri quattro anni, insegnando logica, poi fisica e metafisica (1628-32). Sono di questo periodo i primi esperimenti sui gravi cadenti e i pendoli ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] fu allievo e ammiratore, e cominciò a esercitare la medicina pratica soltanto nel 1712. Fu prima (1709) lettore di logica, divenne poi (1712) professore ordinario di medicina teorica e, in seguito, di medicina pratica nella facoltà medica di Bologna ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] filosofiche al Collegio romano (1860-61) e per l’anno accademico 1862-63 fu chiamato all’insegnamento ufficiale di logica e metafisica. Fece la professione solenne il 2 febbraio 1865.
Al Collegio Romano era sentita tra i professori di filosofia ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] habitis coram clariss. viris explicabat extempore et ab obiectis vindicabat M. C. de A. mediolanensis.
Vi si tratta di logica, ontologia, pneumatologia, meccanica dei gravi, dei fluidi, dei corpi elastici, dei corpi celesti, vi si danno notizie su ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] persona, uno scompiglio di linee e di mosse senza dinamismo o necessità, che sono ben lontani dalla forza, serenità e logica intima che caratterizzano pressoché tutta l'opera del Callegari.
Occorre pertanto pensare, tra questo gruppo di statue e le ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] - avvenuta nel 1490 - il B. appare raramente in primo piano sulla scena politica, come era del resto naturale per la logica familiare e consortile della vita politica senese. Già nel giugno del 1479, però, nel momento in cui la fazione magnatizia del ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...