Lamberto di Auxerre
Filosofo (sec. 13°). Fu autore di un compendio scolastico di logica (Summa logicae); si colloca tra i rappresentanti del rinnovamento degli studi di logica aristotelica iniziato nella [...] seconda metà del sec. 12° ...
Leggi Tutto
Filosofo e logico (Drypool, Yorkshire, 1834 - Cambridge, Inghilterra, 1923). Compì i suoi studî a Cambridge, dove poi (dal 1862) insegnò, rimanendovi fino alla morte. Dopo aver preso gli ordini (1859), [...] Nel campo dell'epistemologia sviluppò una sua teoria del metodo scientifico (The principles of empirical or inductive logic, 1889), largamente influenzata dalla "logica" di J. S. Mill anche se più criticamente consapevole dei suoi limiti e delle sue ...
Leggi Tutto
sintassi
sintassi [Der. del gr. sy´ntaxis "organizzazione", comp. di sy´n "insieme" e táxis "sistemazione"] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, lo studio delle proprietà e delle relazioni formali di [...] regole della s. specificano come vanno costruite le formule e come si deve operare sui simb. e sulle formule stesse (calcolo logico); in partic., rientrano nella s. i concetti di dimostrazione e di teorema, in quanto le regole per essi prescindono da ...
Leggi Tutto
contronominale
contronominale [agg. Comp. di contro- e nominale] [FAF] Proposizione c.: nella logica, per una data proposizione è la proposizione contraria dell'inversa, cioè quella che ha come ipotesi [...] la negazione della proposizione diretta e come tesi la negazione dell'ipotesi di quella; è sempre vera, accanto alla proposizione diretta; per es., proposizione diretta è "se in un triangolo due lati sono ...
Leggi Tutto
geometria razionale
geometria razionale studio della geometria condotto con argomentazioni di natura logica, a partire da un sistema di assiomi. Comunemente viene identificata con la geometria degli [...] geometria razionale è la → dimostrazione, processo che, a partire dagli assiomi e attraverso una catena di passaggi logici, costruzioni e calcoli, permette di stabilire che una particolare proposizione (teorema) è vera. Nella geometria razionale ...
Leggi Tutto
minimalizzazione
minimalizzazióne [Der. di minimalizzare "rendere minimo", da minimale] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, procedimento mediante il quale, dato un predicato P, si perviene, mediante [...] un apposito operatore di m. (solitamente denotato con μ), a definire una funzione che indica il minimo valore della variabile predicativa x che verifichi il predicato P; per es., la funzione mcm(a,b), ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] potuto accontentarsi di creare una fiera stagionale ove attirare mercanti e denaro; essa preferì invece sfuggire a questa logica costituendo un centro ove si trovassero permanentemente (lungo tutto il corso dell'anno) i prodotti del Levante, dell ...
Leggi Tutto
IGNORATIO ELENCHI (dal gr. ἄγνοια ἐλέγχου)
Guido Calogero
ELENCHI Frase latina, usata in logica formale per designare l'errore o il sofisma in cui s'incorre quando si crede falsamente che la tesi avversaria [...] contraddire quella avversaria. "Ελεγχος significa infatti "confutazione": "ignoranza della confutazione" si ha quindi, in una deduzione logica, quando manchi in essa (volutamente o no) l'esatta conoscenza dei motivi, materiali o formali, che possano ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] dei concetti primitivi e degli assiomi è stata la preoccupazione costante di Peano fin dal suo primo lavoro di logica, le Operazioni della logica deduttiva poste in apertura del Calcolo geometrico (1888). Minore è il numero di concetti primitivi e di ...
Leggi Tutto
sillogistica
Qualsiasi versione della dottrina del sillogismo (➔), da quella originaria aristotelica, a quella della trattatistica ottocentesca, relativa alla cosiddetta logica tradizionale, che precede [...] 1666), non differisce troppo da quello della manualistica tardo-ottocentesca (si veda, per es., la 1a ed., del 1887, della Formal logic di J.N. Keynes). In questo pur così lungo periodo si trovano, semmai, dei contributi che, privi d’interesse per la ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...