semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] da D. Hilbert studia le dimostrazioni come oggetti formali senza badare al significato e alla verità delle formule coinvolte, la s. logica è una teoria matematica del modo in cui certe forme d’inferenza preservano la verità, e quindi del modo in cui ...
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proposizione inversa
proposizione inversa di una data implicazione logica quale A ⇒ B, è l’implicazione B ⇒ A, che si ottiene scambiando tra loro la proposizione antecedente e quella conseguente. Una [...] proposizione e la sua inversa non sono logicamente equivalenti. Per esempio, la proposizione «se n è multiplo di 4 allora n è pari» è vera, mentre la sua inversa «se n è pari allora n è multiplo di 4» non lo è (→ proposizione). ...
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apodissi
Dal gr. ἀπόδειξις «dimostrazione». Termine assunto dalla logica aristotelica per indicare il rigoroso processo di prova della validità di una singola proposizione mediante la sua deduzione da [...] un’altra verità più generale. Tale deduzione è compiuta dal pensiero dianoetico e ha per fondamentale strumento il sillogismo. L’inizio del processo apodittico non può esser fatto risalire all’infinito, ...
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dimostrazione, teoria della
dimostrazione, teoria della branca della logica fondata da D. Hilbert che ha come oggetto di studio le capacità dimostrative dei sistemi formali. Caduto, a causa delle scoperta [...] di K. Gödel, l’originario obiettivo hilbertiano di una fondazione razionale definitiva delle teorie matematiche attraverso una prova della loro non contraddittorietà, la teoria della dimostrazione si è ...
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è detto segno della s.). ◆ [FAF] S. logica: quell'argomentazione nella quale, avendo stabilito una certa classe o un certo concetto universale e dimostrato che una singola realtà ne è totalmente [...] o parzialmente priva, si conclude che essa non appartiene a quella classe o non è includibile in quel concetto. ◆ [ALG] S. tra due insiemi: l'operazione con cui si forma l'insieme (insieme differenza) ...
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impossibilitade
Vincenzo Valente
La parola indica l'i. logica, regolata dal principio di contraddizione secondo cui " impossibile est duas contrarietates de eodem praedicari individuo " (Liber sex principiorum [...] che sarebbe un orrore trarre, è resa esplicita ai §§ 11-12, dove i termini contraddittori, e perciò logicamente impossibili, sono perfettissimo - imperfettissimo rispetto all'uomo, e la speranza dell'altra vita e la sua negazione, rispetto ...
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teoria
teoria termine generico che tuttavia, nella sistemazione logica della matematica, si specifica assegnando un apparato logico, costituito da:
• un → linguaggio formale, che definisce le → formule [...] ben formate della teoria;
• un sistema di regole di → inferenza.
A tale apparato logico generale si accompagnano → assiomi specifici, che caratterizzano la teoria stessa, arricchendola di funzioni, relazioni ed elementi particolari (si veda, per ...
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ecomuseo
ecomusèo s. m. – Museo che supera la logica della mera conservazione del bene custodito per promuovere una nuova idea di bene culturale, frutto del territorio e pertanto contraddistinto dai [...] segni dell’attività dell’uomo. L’obiettivo è la valorizzazione delle risorse naturalistiche, storiche e culturali di un determinato territorio, da raggiungere anche grazie al coinvolgimento attivo della ...
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termine libero
termine libero o termine aperto, in logica, termine di un linguaggio formale che contiene almeno una variabile libera. In particolare, nel linguaggio dei predicati, termine che contiene [...] almeno una variabile non vincolata da alcun quantificatore. Per esempio, nella formula ben formata ∀x(A(x, y) ≥ s(x)) (si legge «per ogni x, A di x e y è maggiore o uguale a s di x»), i simboli che compaiono ...
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variabile legata
variabile legata o variabile vincolata, in logica, variabile che compare in una formula ben formata di un linguaggio logico e le cui occorrenze si trovano nel campo d’azione di un quantificatore [...] che abbia, come indice, tale variabile. Per esempio, nella formula ∀x(x = y) la variabile x è legata al quantificatore universale ∀ perché compare nella formula (x = y) che è il campo d’azione del quantificatore ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...