L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] i singoli "pezzi" vengono riutilizzati in un nuovo ordine logico: così nell'accostamento sapiente di volte a crociera a quelle dei Conti nell'area centrale della città; l'alto valore simbolico che viene dato alle torri nel corso del Duecento si può ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] ricca strutturazione delle facciate segue una logica ornamentale svincolata dall'evidenza delle funzioni legati alla tradizione dei sigilli dell'età del Bronzo della Margiana (croce, simbolo solare, ecc.), vi compare la dea in trono con un ramo di ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] , la dilucidazione si muove nelle distinzioni dell'Estetica e della Logica, dell'Economica e dell'Etica, e tutte le congiunge e cui l'École des Chartes è l'esempio storico più simbolico e significativo.
4. Le ‛nuove fonti' della storia contemporanea ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] musica (cioè se non fa nessun caso, Willaert, alla destinazione simbolica della musica in una città di cui egli ha diretto la musica and Composer in Sixteenth-Century Italian Music Printing, "Acta Musico-logica", 53, 1991, pp. 40-45.
81. Le ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] terre suddite. L'ombrello o baldacchino era anch'esso simbolo di dignità regale, e in quanto tale il suo potere dogale come rappresentazione, in Id., Stato: un'idea, una logica. Dal comune italiano all'assolutismo francese, Bologna 1987, pp. 193- ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] narratore nel farsi stesso del racconto. Più che in un codice di simboli alquanto rigidi, che ha indotto a leggere in miti e in opere nel meccanismo dialettico della mediazione, che lo integra nella logica del potere o lo rinchiude in una riserva del ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] . Jahrhundert, ivi, pp. 40-57; C. Vasoli, Intorno al Petrarca e ai logici "moderni", ivi, pp. 142-154; J. Le Goff, s.v. Antico/moderno . 691-706; M. Miglio, Il leone e la lupa, dal simbolo al pasticcio alla francese, Studi romani 30, 1982, pp. 177-186 ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che non vi è una separazione materiale, ma solo formale e simbolica. Queste tre forme di teologia politica possono racchiudersi in tre del piccolissimo Stato.
La Santa Sede adottò la logica del capitalismo finanziario e ne seguì le stesse vicende ...
Leggi Tutto
Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] infatti le idee che in M. si svolgevano secondo la loro logica necessità e coerenza a determinare il riferimento al testo dello storico sulla religione rivelano un’intenzione strategica e insieme simbolica. Se, infatti, la religione cristiana fu tra ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] e magnificenza del pubblico edificio ne deriva come logica conseguenza. Né tale valutazione risulta alterata nello unitaria di un invaso di tale ampiezza e pregnanza simbolica contiene valenze estranee alla mentalità veneziana. È la stessa ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...