(o neocriticismo) Serie di scuole e movimenti filosofici affermatisi in Germania nella seconda metà dell’Ottocento e nei primi decenni del Novecento e diffusisi anche in Francia, Gran Bretagna e Italia, [...] concezione in cui assume fondamentale importanza la nozione di attività simbolica.
Alla scuola di Marburgo si oppose la scuola di nel corso della storia umana. Legato a precisi interessi logici e scientifici, nonché politici e sociali (per es., al ...
Leggi Tutto
Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] e/o gruppi, noti come totemismo, divengono particolari espressioni di questa esigenza concreta e classificatoria, logica e simbolica, del "pensiero selvaggio". La logica del "pensiero selvaggio" è colta da L.-S. nel mito, fenomeno il cui studio ...
Leggi Tutto
Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] .
In psicanalisi, simbolica d’o. e linguaggio d’o. sono l’espressione simbolica, attraverso determinati o mantiene il collegamento elettrico con la linea di contatto; o. logico elementare, in elettronica, dispositivo binario che esegue un’operazione ...
Leggi Tutto
Regista teatrale lituano (Pažobris, Kaũnas, 1952 - Vilnius 2018); è considerato tra i più famosi registi teatrali affermati a livello internazionale. Nei suoi spettacoli, espressivi e visuali, N. ha dedicato [...] e talvolta vorticosa stratificazione espressiva, combinano la logica ipnotica dei sogni e della poesia e uno spettacolo realizzato con scene di forte impatto abitate da oggetti simbolici e immagini essenziali e folgoranti; Anna Karenina di L. Tolstoj ...
Leggi Tutto
Biologo (Great Yarmouth, Norfolk, 1894 - Cheam, Surrey, 1981). Insegnò all'univ. di Londra dal 1922 al 1959. Vicino a filosofi come C. D. Broad, B. Russell, A. W. Whitehead, R. Carnap e a logici come A. [...] occupato anche di applicare il "linguaggio" della logica matematica (ricorrendo in ispecie ai Principia mathematica di postulati e di regole d'inferenza, ma traducendo in forma simbolica i risultati del lavoro di ricerca empirica e passando poi, ...
Leggi Tutto
Filosofo (Glasgow 1788 - Edimburgo 1856). Fece i suoi studî a Glasgow e a Oxford. Insegnò (dal 1821) storia e (dal 1836) filosofia a Edimburgo. La sua filosofia fonde motivi della scuola scozzese con altri [...] sue dottrine particolari, la "quantificazione del predicato" ha avuto influsso sul posteriore sviluppo della logica matematica e simbolica. Opere principali: Discussions on philosophy and literature (1852); Education and university reform (1852); On ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] interattiva con la sua organizzazione e di carattere simbolico. Al contempo declinarono gli interessi per le Gaston, Milano 1980 (F. Barbano); J. Habermas, Agire comunicativo e logica delle scienze sociali, Bologna 1980 (G.E. Rusconi); R.K. Merton ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] e sessismo rappresentano in definitiva quattro facce della medesima logica di oppressione. In terzo luogo, infine l' tra il Cristo universale e il Gesù particolare. Cristo è un simbolo per tutt'intera la realtà: umana, divina, cosmica. Egli esprime ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] e quella offerta da C. Geertz alla s. anglosassone: quella simbolica, come i Begriffe, dà alla realtà il senso che essa non le mosse da G.M. Spiegel, History, historicism and the social logic of the text in the Middle Ages, in Speculum, 1990, pp ...
Leggi Tutto
Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] dello sviluppo non i processi economici, secondo la logica cosiddetta top-down, ma le comunità umane, cioè .C. Young). La svolta postmoderna nasce negli Stati Uniti dall'antropologia simbolica di C. Geertz, e soprattutto dalle opere di J. Clifford e ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...