Logico e matematico statunitense (Augustów, Polonia, 1897 - New York 1954); prof. (1944) all'univ. di New York. Nel 1921 diede la prima dimostrazione della completezza sintattica del calcolo proposizionale [...] calcolo dei predicati; poco dopo introdusse, indipendentemente da L. Wittgenstein, il metodo delle tavole di verità per la logica elementare, proponendo inoltre un sistema formale in cui ciascuna variabile potesse assumere non solo i due valori di ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] processi (introdotte da Jan Bergstra e Jan Willem Klop all'inizio degli anni Ottanta).
Le logiche temporali sono logiche modali (di tipo proposizionale o predicativo), i cui operatori fondamentali esprimono la validità di un'asserzione p da un certo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] e Schröder nell’ammettere una lettura duale, proposizionale e insiemistica, dello stesso simbolo: per 2° vol., Roma 1958, pp. 20-55.
G. Peano, I principii di geometria logicamente esposti, Torino 1889, poi in Id., Opere scelte, a cura di U. Cassina, 2 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] del dominio, per mezzo degli assiomi e delle leggi universalmente valide della logica, determinano senza arbitrarietà se vale o no". Analogamente una funzione proposizionale (Klassenaussage) è definita se lo è per ogni singolo individuo della classe ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...]
Per quanto riguarda il contesto storico nel quale fu elaborata la 'logica dell'infinito', gli studiosi hanno attribuito a diverse cause il diffondersi dell'analisi proposizionale nella filosofia della Natura (Murdoch 1981b, 1982b). Tra queste vi era ...
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teoria
teorìa [Der. del lat. theoria, dal gr. theoría] [FAF] Formulazione e definizione dei principi generali di una scienza o di parte di essa, e anche insieme degli sviluppi che da questi principi [...] , 136 b. ◆ [ALG] [MCS] T. formalizzata: v. logica: III 485 e. ◆ [MCC] T. infinitesima della deformazione: v -Mills, aspetti geometrici delle teorie di. ◆ [FAF] Concezione proposizionale e strutturalistica delle t., incomparabilità di t.: v. teoria: ...
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proposizionale
propoṡizionale agg. [der. di proposizione]. – In logica matematica, che si riferisce a proposizioni: calcolo p., il calcolo delle proposizioni (v. proposizione, n. 2); variabile p., variabile che rappresenta una proposizione.
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...