Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] Frege e A. Meinong. Nell’ambito della sua teoria del significato Frege ha distinto tra il contenuto concettuale (o proposizionale) di un enunciato (il Gedanke), esprimibile linguisticamente da un enunciato interrogativo, e l’atto del g., che equivale ...
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In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] generalmente il concetto di p. nella filosofia e nella logica medievali.
È nella filosofia ottocentesca che comincia a sono gli «obiettivi» di A. Meinong, puri contenuti proposizionali che possono essere riconosciuti veri o falsi nell’atto del ...
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Filosofo e matematico tedesco (Wismar 1848 - Bad Kleinen, Meclemburgo, 1925); insegnò lungamente a Jena; erano gli anni in cui scienziati illustri come K. Weierstrass, J. W. R. Dedekind, G. Cantor davano [...] denotata da un'espressione predicativa; sua caratteristica fondamentale è la non saturazione, espressa, sul piano logico-linguistico, da una funzione proposizionale, cioè un'espressione con una variabile non vincolata da quantificatori (per es., "x è ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] vederla all'opera soprattutto nel linguaggio. Da un punto di vista logico, però, il linguaggio funziona (cioè ci consente di agire da uomini di cose, in quanto entrambi hanno contenuti proposizionali che determinano le condizioni di soddisfazione e ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] mostrata da un soggetto nel credere a qualche contenuto proposizionale. Di contro a tali prospettive, i naturalisti, di W. Sellars, contrappone il 'regno della legge' allo 'spazio logico delle ragioni'. Se io vedo un foglio bianco davanti a me, la ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] la ‘verità’ in questione è rappresentativa e non proposizionale.
Tutte le sensazioni sono spiegate con l’intervento esterno Gli stoici limitavano così i segni a dei fatti evidenti, logicamente connessi ai loro significati in modo tale che un mondo in ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] di suscitare un ampio interesse attorno ai problemi logici del discorso morale e di favorire quindi gli è vera solo nel caso dei primi tre stati indicati (secondo il calcolo proposizionale), mentre p compare solo in due di essi, la probabilità di p ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] la centralità che la credenza (nella sua dimensione intellettuale, proposizionale) ha assunto nella tradizione religiosa occidentale ci fa correre definisce non in base a un contenuto o a una logica specifici, ma alla relazione che esiste tra essi e ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] due tipi: le cose (res) e i significati proposizionali (enuntiabilia). Le prime può conoscerle attraverso la semplice apprensione c'è spazio per una analisi dettagliata delle dottrine logiche e metafisiche di Gregorio da Rimini. Né maggiore chiarezza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...]
Per quanto riguarda il contesto storico nel quale fu elaborata la 'logica dell'infinito', gli studiosi hanno attribuito a diverse cause il diffondersi dell'analisi proposizionale nella filosofia della Natura (Murdoch 1981b, 1982b). Tra queste vi era ...
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proposizionale
propoṡizionale agg. [der. di proposizione]. – In logica matematica, che si riferisce a proposizioni: calcolo p., il calcolo delle proposizioni (v. proposizione, n. 2); variabile p., variabile che rappresenta una proposizione.
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...