Marco Pedrazzi
Abstract
L’ossatura della disciplina internazionale delle attività spaziali è data dai cinque trattati di codificazione elaborati nell’ambito delle Nazioni Unite tra il 1966 e il 1979. [...] di norme di soft law, caratterizzate da un livello di formalità sempre più ridotto: risoluzioni dell’Assemblea generale (è il Stato appropriato”, tenuto ad autorizzare e sorvegliare. Secondo logica esso deve coincidere con lo Stato “responsabile” per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] sul fatto che quel processo fosse guidato da una logica seccamente autoritaria, di riconduzione allo Stato dell'articolazione a disegnare la forma di governo e a statuire in modo formale qualche diritto individuale, nei Codici, in cui non era presente ...
Leggi Tutto
Legittima la nuova acquisizione sanante
Ida Raiola
L’istituto dell’acquisizione sanante come disciplinato dall’art. 42 bis d.P.R. 8.6.2001, n. 327 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari [...] .3.1999, n. 50, avrebbe delegato al governo il mero coordinamento formale del testo delle disposizioni vigenti, con le sole modifiche necessarie ad una coerenza logica e sistematica della pregressa normativa, senza quindi la possibilità di introdurre ...
Leggi Tutto
Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] , ma anche la principale espressione del suo potere, la legge formale. Nel senso che la crisi dello ius positum, del diritto scritto lo spazio, le frontiere, le strutture e la logica degli Stati tradizionali. Tale evasione, tale sconfinamento, tale ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] giuridico si insinua fin anche nell’epistemologia (cfr. Dewey, J., Metodo logico e diritto, 1924-25; S. Toulmin, The uses of Argument, deroghe, pur all’interno di un sistema di pari livello formale. Cfr., sul tema, Betti, E., L’interpretazione cit., ...
Leggi Tutto
Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del Regolamento parlamentare, analizzato in questa sede nella sua evoluzione storica, a partire dall’esperienza giuridica inglese e transalpina. [...] in questo ambito di studi più che in altri, un debito significativo al formalismo giuridico e ciò non deve meravigliare. Se però si volesse, come si è al centro del sistema [... ed è] nella logica di tale sistema che alle Camere spetti [...] una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] italiano della sua Dottrina pura.
Dal puro formalismo kelseniano Treves fu sempre distante, avendo fatto propria , ha dimostrato un particolare interesse per gli aspetti di logica deontica, che sono poi divenuti prevalenti nella sua produzione ...
Leggi Tutto
Barbara Denora
Abstract
Fornire una nozione di “credito d’imposta” che non abbia valenza meramente descrittiva è impresa di non facile soluzione. Il tema è particolarmente complesso al punto che lo [...] versamento indebito ab origine e che è riconducibile, tout court, alla logica del cd. indebito oggettivo di cui all’art. 2033 c.c tutto distinto dall’attività di controllo automatizzato – formale ed in rettifica – originato dalla mera presentazione ...
Leggi Tutto
Dirigenza pubblica e nuovo testo unico
Carmine Russo
Con il progetto riformatore introdotto dalla l. delega n. 124/2015 (Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche) [...] della legge da parte del Parlamento, si è anche formalmente convalidata l’inversione di tendenza rispetto alla legislazione precedente , questa sia solo una eventualità o una conseguenza logica.
Va quindi disegnata la fattispecie di responsabilità che ...
Leggi Tutto
Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] poi, dal convincimento che l’universalità è soltanto una categoria logica, poiché non rappresenta né un essere, né un modo di stringersi intorno a questa idea risulta, sovente, più formale che sostanziale. Nella comune idea dell’universalità si ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...