Stefano Vinti
Abstract
Viene esaminata la nozione di organismo di diritto pubblico, analizzando le difficoltà esegetiche in cui sono incorsi gli interpreti nel ricostruirne gli elementi essenziali e nel [...] Infatti la nozione in esame prescinde completamente da un formale collocamento di un soggetto nel novero delle persone ’influenza di un soggetto pubblico e che pertanto seguano logiche diverse da quelle degli imprenditori privati.
Sul punto va ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] della legge sarebbe dunque il risultato di una buona o cattiva logica di un giudice, di una facile o malsana digestione (§ IV 1983.
R. Ajello, L’estasi della ragione , in Id., Formalismo medievale e moderno, Napoli 1990.
G. di Renzo Villata, Giuristi, ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] sanzioni rimanga attribuita alla fonte negoziale, la collocazione logica di ciò è a valle della definizione dei legislatore non è stato quello di assicurare un adempimento formale, che giustificasse una forma di presunzione assoluta di conoscenza ...
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Angelo Venchiarutti
Abstract
Il codice civile italiano dedica una serie di norme all’esercizio dell’impresa dell’incapace legale assoluto o parziale. Per il minore, l’interdetto e l’inabilitato l’ipotesi [...] tipica dell’esercizio dell’impresa.
Coerentemente con una logica protettiva, le operazioni aleatorie e di sorte incerta cui si discute, non già in termini di imputazione formale dell’attività di impresa, bensì considerando la responsabilità di ...
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Procedimento. S.c.i.a.
Margherita Ramajoli
Riccardo Villata
ProcedimentoS.c.i.a.
Numerose sono state nell’anno le novità legislative e giurisprudenziali in materia. Il d.l. n. 70/2011 ha stabilito [...] trenta giorni, rispetto a quello ordinario. Nella medesima logica di coordinamento tra testi normativi succedutisi nel tempo deve atto privato in titolo idoneo ad abilitare sul piano formale lo svolgimento dell’attività. Secondo questa tesi vi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] prese a circolare, con mimesi giustinianea nella propria struttura formale partita in libri e titoli, sotto il nome di e nitide categorie concettuali.
È qui, in questa operazione logico-linguistica conclusiva, che nasce il diritto feudale in quanto ...
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Domenico Sorace
Abstract
Questa voce, muovendo dalla nozione di “amministrazione pubblica” nella Costituzione, tratta della funzione amministrativa in rapporto all’indirizzo degli organi di governo [...] . 887), e, operando quelle che sono state chiamate “privatizzazioni formali”, sono anche state dettate delle disposizioni dirette alla trasformazione di intere XXI Secolo, Roma, 2009; Id., La logica del diritto amministrativo, Bologna, 2014, 32 ss ...
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Giuseppe Della Monica
Abstract
Le rogatorie costituiscono lo strumento giuridico attraverso cui, in forza di accordi internazionali, l’autorità giudiziaria procedente ottiene il compimento, da parte di [...] le rogatorie “interne”, ispirate alla logica della semplificazione dell’attività giudiziaria, e dir., 2001, fasc. 42, 52; Lattanzi, G.-Selvaggi, E., Formalismi inutili e assenza di semplificazioni. Il Bel Paese fuori dal solco della cooperazione ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] , si divide in altre: come è possibile sul terreno logico coniugare insieme l’identità (immutabilità) e la trasformabilità (connessa domanda (il «perché?»), cui si accennava: causa formale, causa efficiente, causa finale, causa materiale (secondo ...
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Francesco Salerno
Abstract
Sia la legge di riforma di diritto internazionale privato che il diritto uniforme europeo convergono sul principio del riconoscimento automatico di sentenze straniere [...] seguito riferimento. La disciplina regolamentare è intesa in una logica di continuità con la stessa Convenzione di Bruxelles (considerando italiana. Questa, come è noto, comprende nella cosa giudicata ‘formale’ di cui all’art. 324 c.p.c.. sia ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...