La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] ossia il lumen. Quest'ultimo, pertanto, è la causa formale della lux, mentre il mezzo trasparente continuo ne è la dei fenomeni meteorologici sia durante la trattazione della scienza della logica e di altri argomenti. Anche nel De῾ot ha-fîlôsôfîm ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] questo è vero solo per ciò che riguarda la sua esplicitazione formale. In effetti, nel Colliget di Averroè si trova già una comune, ragionamenti per assurdo ed estrapolazioni di natura dialettica oppure logica, non ha nulla di moderno. Tutt'al più si ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] infatti, poteva essere utilizzato come una sorta di lingua formale e astratta i cui nomi potevano essere combinati secondo a un sistema di suffissi, era possibile una loro combinazione logica.
Fu comunque in ambito chimico che l'influenza della ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] materiale, dalla Terra alla sfera del Sole, e l'ottava formale, dalla sfera del Sole alla sommità del monochordum mundi, composta , 1981 (trad. it.: La consolazione della musica, della logica, della teologia e della filosofia, Bologna, Il Mulino, 1986 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] il lavoro dei fisici teorici, difendendo l'integrità formale ed empirica della teoria fisica contro i dubbi che alla cui filosofia della scienza si attribuisce il nome di 'empirismo logico', si formò nel 1922 quando Moritz Schlick (1882-1936) giunse ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] dati empirici così preservati erano talvolta incorporati in modo più formale nei calendari astronomici, e l’esame di un piccolo della fisica, che assieme all’etica e alla logica costituiva il tripode della formazione filosofica stoica. I predecessori ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] (o Casale) l'evoluzione è ancor più evidenziabile in logica e metafisica. Il F. usò molto la recente Metafisica giudicò negativamente. In seguito i loro rapporti furono solo di correttezza formale.
Il F. tornò a Milano nell'aprile 1767 evitando ( ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Carbone integrò ai celebri Commentaria di Francisco Toledo alla logica di Aristotele. Il problema si poneva in relazione alla fiorentino, Belisario Vinta. Nel maggio del 1610 fece richiesta formale di un impiego (al nuovo stipendio di 1000 fiorini) e ...
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fluidico
fluìdico [agg. (pl.m. -ci) Der. dell'ingl. fluidic, da fluid "fluido"] [ELT] [MCF] Analogia f.: corrispondenza formale fra grandezze relative a un fluido e grandezze elettriche, mediante la [...] ); si può ottenere contemporaneamente l'operazione NOR tramite l'uscita dal condotto c. La realizzazione dell'operatore AND di prodotto logico (fig. 4) è alquanto più complessa, richiedendo l'impegno di due invertitori e di un operatore NOR (xlx₂=x-l ...
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estensione
estensióne [Der. del lat. extensio -onis, dal part. pass. extensus di extendere (→ estensibile)] [LSF] (a) Con signif. concreto, dimensione geometrica in genere, e cioè, a seconda dei casi, [...] la relativa misura. ◆ [FAF] (a) Di un termine, un concetto, un predicato, un sistema formale, e simili, è il contenuto di ciascuno di essi. (b) Con altra accezione, nella logica, la classe di tutti gli oggetti che sono denotati con lo stesso segno o ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...