La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] nel proporre la ratio media delle api, la metafora della nuova logica baconiana.
Tutta la filosofia è suddivisa da Bacon in tre grandi causa materiale e quella efficiente; la metafisica la causa formale e quella finale. Qui Bacon, ancora una volta, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] risultati sono tuttora in grado di far luce su alcune delle logiche alla base della vita politica moderna (Sola 1975, p. 8 infatti Michels a mettere sì in discussione i meccanismi formali della democrazia liberale, ma non il concetto di democrazia ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] Ubaldini suoi consorti. E nell'ombra rimase negli anni della formale signoria di Niccolò Giovanni, suo nipote, mentre il potere I complici di Beatrice furono ben presto eliminati, seguendo la logica di una spirale di rivalità e di vendetta ch'essa ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] A dieci anni fu mandato ad Alcalá di Henares a studiare logica, filosofia, medicina e diritto civile ed ecclesiastico; ma già ostacolarlo. La materia si organizza per una sua interna capacità formale, per cui si genera, muta e si riproduce secondo ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] non rispondeva, come invece a Firenze, ad una logica di riappoderamento e di trasformazione delle strutture socioeconomiche del il potere. A tal fine strinse, l'11 maggio 1370, formale alleanza con Bernabò Visconti. In forza di tale alleanza, che va ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] e poi a Siena, dove passò a frequentare i corsi di logica e di filosofia di Orazio Spannocchi e Fabio Maretta, senza ). Si noti inoltre che il G., pur dedicando un omaggio formale all'"honore" dell'agricoltura, dà un quadro fortemente negativo del ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] potere e da tutte le cariche pubbliche, rappresentavano la logica conclusione di un processo politico che si era iniziato nel . I dodici inquisiti, per dimostrare un'obbedienza almeno formale, si recarono dal pontefice, ma nel farlo vollero ostentare ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] rilievo nella locale amministrazione), nel 1805 l'erezione formale a comune autonomo.
Dietro la richiesta di autonomia amministrativa giuocato dalla divisione del lavoro, né inclini ad una logica e ad una prassi che non siano quelle tipicamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] di vista ontologico, ma come un incessante prodursi secondo la logica della libertà e in rapporto ai problemi che la vita e si impegna nell’impostare la prospettiva di un concetto formale di giustizia che riporti il dibattito alle sue originali ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] pp. 234 s.). Il ruolo del M. non fu puramente formale; egli partecipò attivamente al dibattito teorico intorno alla scrittura poetica e alla la successione e la divisione della filosofia, poi logica, retorica, poetica, metafisica, fisica, matematica, ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...