Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] prima metà del XIX secolo, e basti pensare, a questo proposito, al rapporto di simpatia formale che si determina tra Picasso e David). È logico comunque che il riferimento più pertinente è stato fatto con alcuni pittori che li avevano immediatamente ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] attrezzature meccaniche raffinate, che implicava invece una varietà formale e materiale persino tra oggetti prodotti per la stessa meccanico, come si è invece spesso sostenuto, che da tale logica aggregazione del 'popolo dei mercati' (ahl al-sūq) si ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] che lo arrestavano entro soglie pregrammaticali. Con strumenti formali d'accatto la lirica non poteva essere il suo una compiaciuta dimensione romanzesca, diventano bravate non riportabili alla logica della vendetta o del diritto di difesa, cui ancora ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] Il G. in Inghilterra non si prestava strettamente alla logica architettonica di Quicherat e tendeva a essere in larga fu considerato un errore anche il prestare attenzione agli elementi formali dello stile: era come provare a imparare una nuova lingua ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...]
Agli inizi del secolo, il costruttivismo fu l'ultima risposta alle incertezze suscitate dai paradossi logici che tempestavano il formalismo. Esso rappresentava la versione matematica della dottrina dell'operazionismo. Il suo punto di partenza, in ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] parlata dalle classi dominanti, è usata nello scritto formale e nelle situazioni che richiedono impegno, mentre X Stark, A. Weiser), Chicago 1973, pp. 292-305 (tr. it.: La logica della cortesia. Ovvero, bada a come parli, in Gli atti linguistici, a ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] suo rango, e gli intoccabili accettano la formalità di recarsi in processione a richiedere il suo
Commander, S., The Jajmani system in North India: an examination of its logic and status across two centuries, in "Modern Asian studies", 1983, XVII, ...
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Il sostegno regionale dello spettacolo: ruolo, strumenti e strategie
Michele Trimarchi
L’azione pubblica a sostegno dello spettacolo
Nell’esperienza storica italiana lo spettacolo dal vivo è sempre [...] che rimangono fragili e precari.
Un ulteriore passaggio formale con scarsi esiti sostanziali consiste nella creazione del Ministero del resto è pertinente nell’ambito di una logica territoriale chiusa e in assenza di intense connessioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] inglese da Thomas Drant solo nel 1567 – il trattamento formale riservato alla materia classica è in tutto e per tutto polimorfismo della drammaturgia elisabettiana irriducibile a ogni logica classificatoria. Riunendo sulla propria scena virtuosi ...
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Reti neurali
100.000.000.000 neuroni, 700.000.000.000.000 sinapsi per costruire un pensiero
Modelli interpretativi dei circuiti neuronali
diPaolo Del Giudice
13 luglio
Al Dartmouth College, nel New Hampshire, [...] del cervello: è successo con la cibernetica e la teoria dell’informazione, la teoria formale del calcolo (macchine di Turing e logica degli automi), l’informatica, l’intelligenza artificiale, la linguistica computazionale, la ricerca operativa, la ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...