Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] e nell'insieme, specialmente da fortissimi poteri espressivi insiti nella costruzione formale e - elemento non ultimo - da un senso per la forma e per la logica ricavato dalla tradizione e ben sviluppato grazie alla diligenza e alla coscienziosità ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nel C. gli stimoli ad approfondire i problemi logici e metodologici della storiografia e ad orientare gli studi attorno a cui l'opera si organizza, senza alcuna mediazione formale.
Ma la realizzazione più completa di un simile metodo critico ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] ', caratterizzato da soggetti che si muovono secondo la logica delle classi, dei partiti e dei sindacati (si distinzione fra tipologia in senso normativo (in base a quanto formalmente dichiarato nello statuto o atto costitutivo) e quella in ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] (230-170 a. C.) e tardo ellenismo (170-30 a. C.). Per la continuità formale dell'arte g. nell'èra romana, che inizia a partire dal 100 a. C., v. del sec. IV, appare cosa del tutto ovvia e logica (v. ritratto e gli esponenti relativi ai personaggi dei ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] dell'espansione era priva di giustificazione logica e non verificabile sperimentalmente in assenza era stato interrotto. Questa fase 'espansiva' trovò la sua espressione formale, nella teoria di Carnot, nel processo di espansione adiabatica che ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] , a cui occorrerebbe reagire con soluzioni più lineari, logiche ed efficienti. In realtà non è affatto detto che comunità montane o alle associazioni di comuni. Anche sul piano formale, quindi, i comuni maggiori hanno finito per assumere funzioni ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] creato gli uomini con una tale propensione è abbastanza logico, ma produce un dilemma spirituale: la convinzione propensione a incornare e il proprietario ha ricevuto un avvertimento formale). I casi intermedi non sono menzionati; che cosa accadrebbe ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] una vastissima letteratura, in accordo o critica, sulla sua coerenza formale e il suo realismo; qui ci si limita a riprendere 'ritornino' (non nel senso storico del termine, ma in quello logico, che qui è dirimente). È cioè possibile che a seguito di ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] stimolo di indizio i' l'output g(t), che nel formalismo discreto indicheremo con gi, si può scrivere come
formula [31] abbiamo già visto, unità semplici di questo tipo possono valutare solo funzioni logiche semplici, come X AND y, X OR y, e NOT x. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il B. giunse il 18 giugno 1819, e fu subito, senza troppe formalità, ammesso al Real Collegio di Musica di S. Sebastiano. Nonostante la discreta di un artista, l'intervento di un preciso e logico atto di volontà e di riflessione, è fortemente viziato ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...