- Il problema: ius excludendi alios. De iure condito: usi civici e beni culturali e paesaggistici. De iure condendo. Bibliografia
Il problema: ius excludendi alios. – L’antico brocardo ius excludendi alios [...] letteratura.
Il codice civile del 1942 adotta una classificazione formale dei beni pubblici, fondata sulla titolarità pubblica o privata diritto reale cede il passo a una nota logicamente preliminare: essere la proprietà un diritto essenzialmente ...
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Nell'ultimo ventennio la pratica artistica ha confermato la storica legittimità del movimento che, precorso sotto il segno bachiano da alcuni maestri del primo Novecento (quali M. Reger e F. Busoni), variamente [...] varie voci del complesso polifonico entro una logica determinata. Usate principalmente nella scuola, dove loro essenziale vitalità costruttiva melodica, l'unico principio generatore formale.
Il fatto che l'esperienza dodecafonica non si possa ...
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Matematico e idraulico del sec. XVI. Non si ha notizia sicura della data né del luogo di nascita, né di morte; egli stesso si dichiara "da Bologna". I Bombelli, infatti, appartenevano alla nobiltà del [...] ignorati o incompresi.
6. Nella considerazione e nella formale risoluzione di equazioni algebriche, i cui coefficienti sono subordina e suggerisce la costruzione geometrica, che, nelle deduzioni logiche ottenute con la regola d'algebra, trova la sua ...
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Termine correlativo ad effetto: comunemente significa ciò da cui e per cui una cosa è, in guisa che posta la causa, sia l'effetto, e, soppressa quella, questo non sia. Il rapporto della causa all'effetto [...] produce un'azione) e la causa finale. Platone aggiunse la causa formale e la causa prima (quella che non è effetto d'altra ., 122. Reclam). Così l'antitesi della necessità logica affermata dall'apriorismo e della successione cronologica affermata dall ...
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OCCAM (o Ockham), Guglielmo di
Guido Calogero
Pensatore inglese, massimo rappresentante della filosofia del sec. XIV e della crisi terminale a cui in quel periodo andò incontro il pensiero del Medioevo. [...] -verbali del giudizio e del sillogismo, intendendo nel suo significato puramente formale la corrispondente espressione ὅρος (terminus), già usata dalla logica aristotelica. Questi termini sono d'altronde conosciuti solo in quanto risultano, come ...
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(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] entro la quale era possibile intervenire secondo una linea logica del progetto. Poiché il problema che oggi si fruitivo a quello tecnologico a quello più strettamente figurale e formale", la cui complessità investe un atto di qualificazione integrale ...
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. Il termine "espressionismo") sorse per designare quelle tendenze artistiche che sul finire del sec. XIX delinearono una reazione contro l'"impressionismo". L'opposizione infatti è già nei due termini, [...] la ricerca di un superamento del reale nell'astrazione formale a intenti filosofici, ha trovato le sue concrete formazioni la cui esistenza è regolata non dalla meschina legge della logica e della causalità, ma dalla grandiosa unità di misura del ...
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Nel termine concetto sono originariamente compresi due sensi: l'attività della concezione (che si contrappone alla passività del senso) e il risultato di quest'atto, il concepito. Attribuendo a Socrate [...] concetti come esistenti nell'intelletto: cosa che fanno solo la logica, la psicologia e la metafisica.
Quindi il concetto si distingue ; ma non è necessario che sia uno di numero il concetto formale, né l'atto o l'abito della scienza di più individui ...
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INDIVIDUO (lat. individuus "indivisibile")
Federico *RAFFAELE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nel linguaggio comune questo termine indica un essere indivisibile, indipendente, con una sua forma propria [...] , in rapporto con la sua teoria della divisione (v.) logica dei concetti. Nel sistema delle idee, ciascun εἷδος risultava dalla optando per la prima, come determinatrice singola dell'universalità formale, gli altri (per es. lo scotismo) considerando l ...
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. Uno fra gli artifici della tecnica giuridica, largamente praticato da tutti gli ordinamenti, è quello per cui si dà come esistente o come inesistente un fatto, indipendentemente dalla preoccupazione [...] tradizionali e conservatori, in quanto permette, senza nessuna formale modifica delle norme vigenti, di raggiungere gli stessi effetti dalla dottrina al fine di poter dare una giustificazione logica a taluni istituti o al fine di facilitare, ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...