Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] più o meno immediato e più o meno schematico, l'idea formale o di fermare l'idea stessa in un appunto mnemonico; può computer impone un metodo di lavoro pianificato, organico e logicamente connesso, nel quale le soluzioni dei problemi rientrano in ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] discipline e problematiche, quali la teoria della conoscenza, la logica, la retorica, la teoria della percezione, le teorie delle il punto fondamentale, al di qua di un approccio soltanto formale, è di appurare in primo luogo che cosa intendiamo per ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] al comando del console Gaio Duilio, di averne tratto la logica conseguenza e di aver deciso di colpire al cuore Cartagine, portando dopo il trattato, si valesse di un suo diritto formale, ma ledesse però l'implicita promessa contenuta nel trattato ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] di modelli di una teoria del primo ordine v. logica matematica in questa App. "Uno dei più importanti concetti c.).
c) Teoria algebrica degli automi. Si può dare una definizione formale (matematica) di un automa M. Esso è un sistema costituito da ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] pubblica nella discussione politica ha assoggettato la logica della politica alle istanze morali che sono dell'I. maschile e del suo concetto esclusivamente formale di eguaglianza. Analogamente una crescente storiografia postcoloniale ha ripreso ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] 'i cuori e le menti' (Bush Jr); in ogni caso la logica della conquista non è di distruggere, ma di acquisire e sfruttare. La matrice autorità mondiale in grado (sotto il profilo sostanziale e anche formale) di preparare e condurre la g. e dettare la ...
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Definizione di conflitto
La presenza di conflitto è una condizione normale, anche se problematica, della vita sociale. Secondo G. Simmel, il conflitto è una forma fondamentale di interazione sociale, che [...] si traducono in svantaggi per l'altro - secondo la logica detta del gioco 'a somma zero' - i conflitti tendono ricompattare il gruppo (sia esso un'élite politica, un'organizzazione formale, una comunità nazionale, un gruppo etnico o religioso ecc.) ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] non inscritta nella nostra storia e nella nostra antropologia. La logica del dono ha a che fare con un intramontabile principio di distribuzione di profitti, natura giuridica privata, costituzione formale, autogoverno, una quota di lavoro volontario. ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] verso i grandi organismi narrativi e verso la forma logico-discorsiva. Carattere distintivo della lirica era, come dice al logos. Il passo fu breve, non solo sotto l'aspetto formale, ma anche nei riguardi della materia trattata. Infatti la storia e ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] era deportato domani. Nelle stesse repressioni mancava una logica, una linea continuativa.
La politica estera di a Kiev la frase musicale mostra vigore ritmico e semplicità di struttura formale; si muove per toni interi, di solito su sistemi come: do ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...