Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] della physikḗ come scienza o filosofia della Natura, che le scuole filosofiche dell'età ellenistica rivendicheranno alla propria competenza come una delle parti in cui si articola la filosofia, accanto alla logica determinate proposizioni dimostrate ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] suo docente. Del corso filosofico (privo della matematica) il G. seguì solo la logica, perché verso il Natale del 1687, forse resistentia di Marchetti, proposizioni sul moto dei solidi nei liquidi (pp. 331-339) e una sintesi delle leggi del moto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di Francisco Toledo alla logica di Aristotele. Il problema sul motivo per cui il ghiaccio è più leggero dell'acqua, stante che l'azione del freddo è eliocentrica. E questo portò alla condanna di due proposizioni: (1) "Sol est centrum mundi, et ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] delle Etimologie, nel quadro della tradizionale suddivisione stoica della filosofia in fisica, etica e logica, erano attribuite alla physica (scienza della già menzionati. Ad alcune figure e proposizioni degli Elementi di Euclide furono attribuite ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] proposizionilogiche sono rappresentabili come reti elettroniche o sistemi nervosi idealizzati. Tra logica G è un operatore che associa elementi di uno spazio metrico X a elementi dello stesso spazio. Se con ∥x−y∥ si indica la distanza tra due ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] Impero sasanide prima dell'epoca araba. Secondo le nostre fonti, egli avrebbe tradotto un'opera logica redatta in pahlavī , di cui restano, in un solo manoscritto (in cattivo stato), le proposizioni del primo libro comprese tra la 1 e la 23, e tra la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] ), ¬¬¬P→¬P, (¬P⋁P→¬Q)→¬Q; egli utilizzò questi teoremi per mostrare l'insostenibilità dell'interpretazione dellalogica di Brouwer, secondo la quale una proposizione può assumere intuizionisticamente tre valori di verità; si tratta di un buon esempio ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...