ROSSETTI, Donato
Federica Favino
– Nacque a Livorno il 5 aprile 1633 «da onesta famiglia» (Pera, 1867, p. 110). Non sono però noti i nomi dei genitori.
Studiò all’Università di Pisa intorno alla metà [...] pubblico, chiese e ottenne dal granduca la cattedra di logica all’Università di Pisa. Non interruppe per questo le ricerche della statica archimedeo-galileiana (dalla parte di Rossetti: Dimostrazione fisico-matematica delle sette proposizioni, ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] Bene e Male, diffuso tra i Catari dell’Italia meridionale. Nel campo dellalogica, era ben consapevole delle novità apportate dagli artistae parigini (la cosiddetta logica modale) circa la distinzione tra le proposizioni semplici e modali, tra modus ...
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MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] e fucina della cultura umanistica, giuridica e cavalleresca, avendo come maestri Anton Maria Grondoni, docente di logica e luglio 1775 sostenne pubblicamente un dibattito filosofico (Proposizioni di filosofia morale sostenute in pubblica disputa) ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] et defunctorum pertinentes, Parisiis 1700, in cui il F. avanza quarantadue dubbi sulle diciassette proposizioni del de Morales e contesta la presentazione della questione dei riti da quest'ultimo fatta nella sua opera in lingua cinese Shengjiao xiao ...
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MENNA, Filiberto
Edoardo Piersensini
– Nacque a Salerno l’11 nov. 1926 da Alfonso, funzionario comunale, poi sindaco, e da Gemma Giuliano. Conseguita la maturità classica nel liceo T. Tasso della città [...] confluirono alcune delle indagini da lui compiute nel campo dellalogica (con L. Aloisio: Analisi delle proporzioni concettuali, , con le investigazioni concettuali, alla creazione di proposizioni artistiche tautologiche, il cui unico valore è dato ...
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averroismo
Cesare Vasoli
Con questo termine, non del tutto proprio, si suole indicare quella corrente o tendenza del pensiero filosofico occidentale dei secoli XIII e XIV che, in sede di interpretazione [...] Magno comunicandogli quindici proposizioni di tal genere insegnate " dai più eminenti maestri delle scuole parigine " materiale era proprio unicamente dell'intera specie umana. Ciò indusse papa Giovanni XXI, l'ex professore di logica e medico Pietro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il crescere delle città e del numero di piccoli centri dediti agli scambi agricoli [...] della scienza Pierre Duhem come il vero fondatore della scienza moderna. Secondo questa prospettiva, la condanna in sede teologica di una serie di proposizioni attenzione alla logica e alle matematiche. A Grossatesta si deve una delle prime proposte ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] corso propedeutico allo studio della filosofia (Parva logica sive proludium necessarium ad rinnegare alcune proposizioni da lui stesso sostenute nel 1641, come gli fu rinfacciato da alcuni più zelanti seguaci delle dottrine agostiniane della grazia ...
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sillogismo (silogismo)
Cesare Vasoli
Termine tecnico dellalogica, è usato da D. a denotare l'argomento deduttivo, che procede cioè dal generale al particolare secondo precise regole operative. Nel s. [...] suo schema elementare, questo tipo di discorso logico consta di tre proposizioni, le prime due dette ‛ premesse ', che procede dal particolare all'universale e, dunque, per la stessa via dell'induzione; 6) il s. ‛ analogico ' che unisce l'induzione ...
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NOTARRIGO, Salvatore
Angelo Pagano
NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo [...] fece il fondamento delle sue ricerche di logica-matematica, epistemologia e storia della fisica. In questo ambito rielaborò il contenuto semantico della scuola pitagorica-eleatica presocratica, analizzandone le proposizioni, tramandate in frammenti ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...