Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] il prodotto dogmatico della rivelazione religiosa e del magistero della Chiesa, ma dellascopertadelle regole e delle leggi che danno mondo della natura, tuttavia, durante il Rinascimento non fu espresso soltanto da una concezione scientifica e ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] m. assume nella letteratura scientifica una pluralità di accezioni tale cioè uno strumento privilegiato per la scoperta di relazioni prima non intraviste;
La teoria dei m. è la parte dellalogica matematica che studia le relazioni tra insiemi di ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] scoperta e la conoscenza scientificadella verità passano perciò attraverso la "fenomenologia" come "scienza dell'esperienza della coscienza", nel duplice senso dell ". La logica si divide in tre grandi parti, la logicadell'essere, dell'essenza e ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] delle lingue e dell'arte dell'inventare (topica). Nella teoria della storiografia, la scopertadella superindividualità della storia, retta né dal Fato né dal Caso, ma, come s'è detto, da un'immanente logica di compostezza scientifica, assumono sempre ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] ricaduta sociale. È evidente che il maggior impegno nella scoperta, enunciazione e rivendicazione dei d. di prima e tecniche e scientifiche; il d. al patrimonio comune dell'umanità sorge in rapporto allo sfruttamento indiscriminato delle risorse; il ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] il Politico, ricorda bene come nelle dicotomie logico-verbali dei concetti vi si presenti spesso il scopertescientifiche che si compiono nei loro riguardi non vengono ad avere, nel complesso, un'importanza minore. E d'altra parte non c'è realtà della ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Napoli nel 1615. Posto in allarme dalla scoperta ostilità dei teologi romani, il C. compone di getto nell'estate una serrata Apologia pro Galileo, difendendo l'opinabilità scientifica e l'irrilevanza dogmatica della teoria, che pure mal si conciliava ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] la grande scopertadella metafisica greca. La sottomissione della mente scientifico-tecnico della natura come fasi dello stesso processo.
Eros e civiltà è divenuto il testo-base della parte dell'opera del Guénon è intesa a descrivere la logica del ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] John Underhill, richiamandosi alla logica aristotelica in polemica con le della scienza moderna. Già prima dell'arrivo del B. in Inghilterra, la corrente scientifica la scoperta - parendogli atta a dimostrare il limite fisico della divisibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] luce, anzitutto, la peculiare ‘logica’ alla quale obbedisce la magia, ’epoca dellescoperte geografiche e dopo la nascita dell’etnologia e della storiografia della volontà di trasformazione trae alimento dal progresso dell’oggettivazione scientifica, ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...