La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] di 'materializzazione' della logica costruttiva, intuizionista, elaborata nei primi decenni del Novecento (la matematica di per risolvere numericamente un'equazione differenziale lineare del secondo ordine, riprendendo a sua volta una procedura di ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] Comizi agrari di Napoli e di Caserta, delprimo fu anche consigliere di direzione. Già legato fermo alla statistica come "analisi logica e numerale" dei fatti sociali , aggiungendovi peraltro motivazioni di ordine politico e soprattutto personale ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] nelle scuole pubbliche di Venezia, dove mostrò doti didattiche di prim'ordine; alla docenza si aggiunsero poi gli incarichi di esaminatore storia del calcolo differenziale, considerando i vari tentativi settecenteschi di chiarificazione logica dei ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] . 1784; Elementi di Logica, ibid. 1787. Fra i secondi: Lezioni Elementari dell'Etica, composte dal Rev. P. Lettore Fedele da Stallettì Cappuccino, ad uso di Frate Antonio da Petrizzi, Sacerdote studente. del medesimo Ordine. Incominciate in Catanzaro ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] conoscenza e l’ordinamento giuridico gli attribuisca f. di Platone).
Logica formale si dice la logica classica, in quanto studia ‾‾‾∂y dy, è una f. differenziale
lineare (di primo grado). Non ogni f. differenziale lineare, del tipo A (x, y) dx+B (x, ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] ordinamento nazionale, a seguito della riforma del Cobb e P.H. Douglas che furono i primi a utilizzarla) è riferita sia alle singole imprese, (o più) variabili reali.
Funzioni di verità
In logica matematica, particolare tipo di f. che ha sia come ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] del Collegio Romano, la cui influenza su G. è documentata dai suoi taccuini, pubblicati in parte nel 19° secolo con il titolo di Iuvenilia e, relativamente ad alcuni testi di logica in gran parte al suo primo biografo, V. Viviani. ordine formale del ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] La prima sistematica negazione della teoria dei g. si profila nell’estetica del Novecento processo della critica. Nella Logica (1909) si precisa il e topologiche della curva; se la curva è piana, di ordine n, e ha come punti multipli soltanto d punti, ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] considerano spesso r. in cui gli n insiemi fattori del prodotto cartesiano sono identici; in questi casi si usa Una r. si dice r. d’ordine parziale se è ariflessiva e transitiva dei logici C.S. Peirce e E. Schröder che le hanno studiate per primi. ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] logici rigorosi la tendenza di una variabile numerica ad assumere un determinato valore. L’idea del l. ricorre per la prima reale di punto f(P) (o, più in generale, una variabile ordinata), si chiamano minimo e massimo l. della f(P), quando P tende ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...