Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] del cap. VI del libro I di De iure belli). Si tratta di una conseguenza logica inedita, mai affermata expressis verbis prima se si combatte per giusta causa o perché ciò sia stato ordinato dal princeps. Poiché, tuttavia, la iusta causa tende a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] prima ne aveva fatto pubblicare il Tractatus logico-philosophicus (1922). Le discussioni con Sraffa esercitano un’influenza decisiva sul filosofo austriaco e sulla sua transizione dall’atomismo logicodel nella parola d’ordine della Costituente.
Dopo ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] dall'affermazione degli ordini mendicanti, introdotti nelle università allo scopo di combattervi le eresie e in crescente opposizione con il corporativismo laico dei magistri. La celebre Scuola di Salerno di medicina, già nota primadel 1000, si era ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] menzionato in leggi tributarie e di contabilità. La prima menzione del termine in una legge del Parlamento si rinviene nell’Allegato I, l. 29 logica» (op. ult. cit., 207).
In genere questo ordine di idee passa per una rigorosa definizione del ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Vieusseux e l'Antologia o le Istituzioni di logica, metafisica ed etica di F. Soave (Venezia I, p. 342), concludeva.
Pochi giorni primadel suo arresto, il 10 genn. 1848, il gli parvero possibili furono, nell'ordine: uno Stato veneto indipendente, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] ’ordine della discussione ciceroniana del De finibus, in cui la tesi epicurea veniva esposta per prima Tateo, Il concetto di Fortuna e la “Dialectica” del Valla, in Lorenzo Valla. La riforma della lingua e della logica, a cura di M. Regoliosi, t. 2, ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] fu suo figlio.
Due documenti mantovani ci offrono le prime notizie su G.: il 24 genn. 1247 è indicato ), la nota del 29 ott. 1268 con la quale Carlo I d'Angiò ordinò che fossero pagate di abbandonare il terreno della logica, perfetta ma algida, per ...
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Indagini preliminari. Intercettazioni telefoniche
Alberto Cisterna
Indagini preliminariIntercettazioni telefoniche
L’erosione delle problematiche connesse alla localizzazione extra moenia delle attività [...] vista dei vizi di logicità della motivazione o del travisamento del fatto. Eppure non prima, commisurare le proprie scelte anche all’esigenza del co. 37. Sono intuitive le ragioni d’ordine testuale che sostengono per implicito un siffatto paradigma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] l’autore dell’offesa.
Di qui, come logico corollario, anche la funzione primaria attribuita alla rivela, in primo luogo, l’indagine dedicata al requisito del dolo, dove , mediante il richiamo a un profilo di ordine ‘sociale’, abbia di mira il dato, ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] a composizioni unitarie all'insegna della nuova logica. Il voluto distacco dalla professione si contrappose di ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Primadel 1805. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...