Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] esso non era più che una finzione logica: Cartesio era sicuro anticipatamente di ritrovare di stile. È divisa in tre libri. Il primo si occupa di un problema di Pappo, il ) di Descartes. - Curva algebrica del 3° ordine, di equazione cartesiana x3 + y3 ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] che, per complessi motivi di ordine culturale e sociale, ci si trova l'assenza delle virgolette intorno a 'qualcosa' nel primo caso, in cui ci si riferisce a un fatto 25-50 (trad. it. in La struttura logicadel linguaggio, a cura di A. Bonomi, Milano ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] di distinzione non sono che corollari delprimo: in particolare la struttura familiare quest'ultima infatti predominano la logicadel profitto in un sistema di a un chiarimento che non sia d'ordine puramente speculativo, ma d'impegno civile ed ...
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INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
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È il periodo della vita che va dalla [...] logica, dalla premorale alla morale e dal temperamento al carattere; quelle sui fattori dell'apprendività del L. Ordine, G. C. Pola, ecc.). Risultò da questo movimento, prima ( alla valorizzazione e all'idealizzazione delprimo. Un tal genere di ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] per legami di parentela, per libera opzione ecc. - all'ordinamento giuridico di uno Stato. In questa accezione formale il termine nella prima fase del suo sviluppo. In questa fase la logica (civile) della c. e la logica (mercantile) del contratto ...
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TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] povero, dal persistere della logica dei grandi eventi e che, dapprima vittima del proprio sistema oppressivo, riesce a ristabilire l’ordine delle cose. La di domani è stata anticipata a ieri).
Nei primi anni del 21° sec. il t. palestinese ha perduto ...
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Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] inarrestabile tanto da caratterizzare anche i primi anni del Duemila. Su modello di due delle in rapporto all'odierna logica globalizzante dell'art-system interpretando quel bisogno di 'ritorno all'ordine' avvertito dopo la sovrabbondanza di proposte ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] Windsor nel 1097; infine fu causa delprimo esilio volontario di A., che venne per A. "l'universale formale non è una forma logica, ma una realtà; una medesima natura reale unica che sembra introdurre fra l'ordine reale e l'ordine ideale, quasi con un ...
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Il termine c. è stato introdotto nel 1947 dal matematico americano Norbert Wiener nell'opera omonima per indicare una nuova disciplina concemente lo studio unitario dei processi riguardanti "la comunicazione [...] caso particolare. Per evitare controversie di ordine filosofico converrà definire che cosa si del comportamento del neurone, anche se rappresenta una schematizzazione valida solo in prima approssimazione, è perfettamente descrivibile in termini logico ...
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Termine usato per la prima volta da Giovanni de Muris nel'300 (dall'atto di combinare i suoni indicati dalle note: punto contro punto) e che oggi vale: arte di combinare con una data melodia (canto dato) [...] ordine armonistico (il concetto d'armonia maturò soltanto fra il Cinque e il Seicento). In questo primo alle combinazioni e alla logica dell'armonia (visione verticale . Bach, modernamente ripensata.
Nel primo quarto del secolo XX, dopo una fase d ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...