CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] dalla comunità di San Vito come professore di eloquenza (o di logica) nella locale accademia e in seguito a Udine come maestro di la completa scomposizione per luoghi e nozioni di Cicerone e dei classici. Il C. è sommerso dalle carte, il re preme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] indicare la soluzione. Si propongono come esempio di quel genus ad dicendum a cui l’oratoria classica dava la qualifica di quaestio finita: un protocollo logico e procedurale relativo a de certa definitaque causa, quales sunt quae in litibus, quae in ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] della scienza economica, che progredisce per forza di logica interna, senza che l'ambiente circostante influisca O. Nuccio, L'analisi ferrariana del salario e il rifiuto della teoria classica del "residuo", in Rivista di pol. econ., LXXI (1981), 2, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] ancora il secondo saggio del Labriola marxista respingerà come assurdo logico, posto che «il volere non vuole da se stesso al terreno sociale. Non si tratta soltanto della «filosofia classica tedesca», ma anche della socialdemocrazia e delle sue lotte ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] . Nel 1562 si recò a Napoli per studiare lettere, logica e dialettica: in quello Studio ebbe come maestri il Sarnese . e del Dicson nella sua riprovazione del metodo mnemonico classico considerato in opposizione a quello ramista. La presenza di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] altro mestiere poi questo dell'imprenditore di guerra comportava una logica, le regole di un gioco, un gioco singolare fra sensibile nervo dell'egemonia italiana di Carlo V? L'episodio classico fu la congiura del conte Gian Luigi Fieschi del 1547, ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] come mediocrissimo il primo, eccellente il secondo), contemporaneamente studiò logica e geometria (e, pare, anche diritto) con G. venivano influendo sul rinnovamento della storia dell'arte classica. I suoi interventi su questi ed altri argomenti ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di Napoli il B., sulla base di una ampia cultura classica, si era piuttosto ispirato al liberalismo di Tocqueville (incontrato età moderna. Le lezioni sono raccolte in Sunto delle lezioni di logica,scritto da lui per uso dei suoi scolari, Milano 1860 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] quindi a Napoli dal 1840, dove si iniziò alla filosofia classica tedesca e frequentò i vivaci circoli intellettuali della capitale. lettura largamente revisionistica di Hegel, non solo in sede logica, ma anche a proposito della filosofia del diritto. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] 17 s.; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica, ovvero Il primo secolo dell'Umanesimo, II, Firenze , George of Trebizond. A biography and a study of his rhetoric and logic, Leiden 1976; F. Gilbert, Machiavelli e il suo tempo, Bologna 1977 ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
tautologia
tautologìa s. f. [dal gr. ταὐτολογία, comp. di ταὐτο- «tauto-» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Nella logica formale classica, termine usato per qualificare negativamente ogni proposizione la quale, proponendosi di definire qualcosa,...