CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] crede di poter presumere l'esistenza, comunque, di una logica interiore ed esteriore di sviluppo.In conclusione si dovrebbe ritenere ivi, pp. 345-356; A.M. Romanini, Il concetto di classico e l'arte medievale, Romanobarbarica 1, 1976, pp. 203-242; H ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] transetto; l'affrescatura ebbe luogo secondo la sequenza logica della narrazione (Tintori, Meiss, 1962, con a Ferrara, Ferrara 1987; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo di Cambio e Giotto, AM, s. II, ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] -650 a. C.), periodo arcaico e severo (650-450 a. C.), periodo classico (450-326 a. C., la cosidetta "età aurea"), periodo ellenistico (325-30 del sec. IV, appare cosa del tutto ovvia e logica (v. ritratto e gli esponenti relativi ai personaggi dei ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] delle scienze profane e dei sofismi e delle astrazioni logiche della teologia degli scolastici, da sostituirsi con lo rimanere nel mondo, il C. rivendicherà il valore della cultura classica in cui ravvisava "quella moralità, la qual li philosophi ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] refettorio, dormitorio e cellarium) secondo una logica che doveva rispondere alla regola cenobitica, polifore e copertura a botte continua sulle gallerie - alla classica compostezza della partitura a paraste strigilate delle fronti. Precisi rimandi ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] gruppo di sculture, ispirate all'arte dell'Antichità classica eseguite in ambienti direttamente legati a Eginardo. Un probabile che l'insediamento avesse una funzione commerciale ed è logico ipotizzarne una relazione con la menzione di un portus ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] meccanico, come si è invece spesso sostenuto, che da tale logica aggregazione del 'popolo dei mercati' (ahl al-sūq) si struttura sociale che lo aveva caratterizzato durante la 'classicità' omayyade-abbaside. L'epoca timuride, quella safavide ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] eseguiti - in Palazzo Vecchio di Firenze, dai sarcofaghi classici del Camposanto pisano, dai quaderni di antichità lasciati compiaciuta dimensione romanzesca, diventano bravate non riportabili alla logica della vendetta o del diritto di difesa, cui ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] in Francia, dove si trovano gli esempi migliori del G. classico, ma in paesi come la Germania, dove per la maggior vittoriana.Il G. in Inghilterra non si prestava strettamente alla logica architettonica di Quicherat e tendeva a essere in larga misura ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] non ha più la presa necessaria a ricondurci alle logiche dell'esistente, di una vita in cui età e di cinta, che non costituiscono però un elemento essenziale dell'urbanistica classica. Nella Grecia propria, oltre Atene, erano assai poche le città ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
tautologia
tautologìa s. f. [dal gr. ταὐτολογία, comp. di ταὐτο- «tauto-» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Nella logica formale classica, termine usato per qualificare negativamente ogni proposizione la quale, proponendosi di definire qualcosa,...