CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] "la monarchia... doveva essere la risultante logica ed inevitabile dell'imperialismo". Era quasi una leggere nell'edizione annotata a cura di P. Treves, Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, Milano-Napoli 1962, pp. 1247 ss.; cfr. ibid., pp ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] poi a Parigi (1285); tornato in Italia, insegnò logica, filosofia e diritto canonico nelle scuole dell'Ordine, (1889), p. 298 n. 1; F. Maggini, I Primi volgarizzamenti dai classici latini, Firenze 1952, pp. 41-53; Volgarizzamenti del Due e Trecento, a ...
Leggi Tutto
DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] chierici docenti, in particolare nel campo della logica, della retorica, del diritto, considerate ormai scienze separate e indipendenti. Ripresi e commentati i testi dell'antichità classica (Aristotele, il Digesto) trascurati nell'alto Medioevo ...
Leggi Tutto
Clouzot, Henri-Georges
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Niort (Deux-Sèvres) il 20 novembre 1907 e morto a Parigi il 12 gennaio 1977. Pur non avendo diretto [...] di inquadrature scabre e nitide, quasi per film pensati senza sonoro, ma girati con logica implacabile e crudele. Se L'assassin habite au 21 è una classica enquête del commissario Wens (con la risalita dal buio dei delitti e dei sospetti attraverso ...
Leggi Tutto
De Chirico, Giorgio
Bettina Mirabile
Dipingere il mistero della realtà
Il pittore Giorgio De Chirico nasce verso la fine dell'Ottocento in Grecia, dove subisce il fascino dell'arte antica, uno degli [...] popolerà i suoi quadri e i suoi scritti di eroi mitologici, rovine classiche e figure di archeologi. La fama di De Chirico è legata alla pieni di oggetti il cui rapporto sfugge a ogni logica: perché sono avvicinati biscotti e manichini, righelli e ...
Leggi Tutto
ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] 1427 fu professore all'università di Bologna, insegnando dapprima logica, poi filosofia, quindi medicina; successivamente egli fu "lettore e di vasta mole, che, consistendo in commenti a classici della medicina araba, sulla quale l'A. aveva fondato ...
Leggi Tutto
Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] da un'alternativa: secondo la tesi luterana classica, il tema primario sarebbe quello della giustificazione Cristo rappresenta una vera liberazione, in quanto sottrae l'uomo alla logica del dovuto e lo colloca in quella del gratuito. Secondo P ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] 1505. In questa stessa università ottenne la lettura annuale di logica nel 1509.
Appena conseguito il dottorato, fu ammesso nel , conformemente a un modello umanistico d'ispirazione classica improntato all'enciclopedismo, si estendono dall'astronomia ...
Leggi Tutto
Scrittore, drammaturgo e regista svizzero di lingua francese (n. Chêne-Bougeries, Ginevra, 1942). Le istanze di rinnovamento della concezione teatrale di N. si sono concretizzate in una serie di testi [...] riconoscibile: le sue opere sono prive di intreccio, di logica narrativa e di ambientazione, come anche di personaggi tradizionali attorno a otto personaggi ed è ancora visibile la scansione classica in atti e scene. Il problema della lingua è già ...
Leggi Tutto
Filosofo (Brighton 1900 - Whitby 1976), prof. all'univ. di Oxford (1945-68), direttore (1948-71) della rivista Mind. Interessato originariamente alla fenomenologia di Husserl (alcuni temi della quale rimarranno [...] critico-terapeutica contro gli usi errati del linguaggio, mirano alla costruzione di una "geografia logica" dei concetti. Sempre vivo è stato inoltre il suo interesse per la tradizione filosofica classica (da ricordare il suo Plato's progress, 1966). ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
tautologia
tautologìa s. f. [dal gr. ταὐτολογία, comp. di ταὐτο- «tauto-» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Nella logica formale classica, termine usato per qualificare negativamente ogni proposizione la quale, proponendosi di definire qualcosa,...