Espressione con cui si nega, contrario di affermazione.
Filosofia
Il latino negatio corrisponde all’ἀπόϕασις della logica aristotelica, designante il giudizio che connette il soggetto e il predicato in [...] ; morale, immorale, amorale; uguale, disuguale ecc.).
Matematica
Per n. di una proposizione (simbolo ¬) si come atto del negare ma anche come contenuto negato. Alla n. logica corrisponde, nell’algebra delle classi, il passaggio da un insieme A ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] 'ultimo a Roma, per la sua preparazione umanistica e la sua cultura matematica vi fu trattenuto da Giovanni XIII. Conosciuto Garamno, arcidiacono di Reims e celebrato maestro di logica, ottenne di seguirlo (972) nella sua città, dove per dieci anni ...
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Nome di religione del teologo e letterato ucraino Elisij o Elizar P. (Kiev 1681 - San Pietroburgo 1736). Fu un celebre predicatore e scrittore ecclesiastico del regno di Pietro il Grande. Seguace del principio [...] P. coltivò una varietà d'interessi filosofici e scientifici testimoniata dalla Philosophia peripatetica (pubbl. in trad. ucraina nel 1980-81), basata su corsi tenuti tra il 1707 e il 1709 e comprendente trattati di logica, etica, fisica e matematica. ...
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Diritto
Istituto del diritto civile che prevede, ove le cose restino separabili, ancorché unite, il diritto per ciascun proprietario a conservare il diritto di proprietà e la possibilità di chiedere la [...] , ma costituito dal nome di un oggetto anziché da un nome di persona.
Matematica
Nella teoria degli insiemi, dati due insiemi A e B, si chiama u. (o, meno comunemente, somma logica) di A e B l’insieme formato da tutti gli elementi che appartengono ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] essere e rapporti’), dedurle da ciò che chiama una «logica schiettamente religiosa», dai modi non più attributivo-formali ma c’è una filosofia cristiana, come non c’è una matematica cristiana [...] c’è la filosofia, costruzione razionale autonoma» ( ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] della letteratura, della grammatica e dei Veda, oltre che della logica, dell'astrologia e della filosofia della Mīmāṃsā e del Vedānta. In alcuni maṭha vengono svolti anche corsi di storia, matematica, geografia e lingue moderne.
La setta tantrica dei ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] fato non dipendesse direttamente dalle stelle ma dalla logica della causalità naturale. La digressione è corredata per il calcolo della posizione della Luna (anche se la matematica utilizzata è piuttosto rozza), e sembra che si sia servito ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Boezio e Tolomeo, si dimostra che tutte le discipline richiedono l'uso della matematica; perfino la grammatica e la logica ‒ sosteneva Bacone, seguendo al-Fārābī ‒ presuppongono la matematica, e tra gli argomenti avanzati in questo senso vi sono la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] : rationabiliter (cioè per via di definizione e determinazione logica) nella filosofia naturale, disciplinaliter (cioè, come sembra, per via di deduzione assiomatica) nella matematica e intellectualiter (per via di pure intuizioni noetiche, senza ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] per l'ampiezza formidabile degli interessi: scrisse infatti di logica, fisica, metafisica, etica, politica, biologia, psicologia, metodo, le grandi novità sono due: l'uso della matematica per formulare le ipotesi e il ricorso all'esperimento per ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...