Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] e di comodo, svincolata dallo stesso processo della critica. Nella Logica (1909) si precisa il carattere di pseudo-concetto della sempre più larga tra g. grammaticale e g. naturale.
Matematica
Si chiama g. di una curva algebrica un numero intero ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] dominante nell’algebra e in molte altre parti della matematica e ha applicazioni notevoli anche nella fisica.
Definizioni e i comportamenti degli individui tendono ad adattarsi alla logica dell’interazione collettiva in uno spazio sociale ristretto ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] , che attribuì a tutta la realtà natura relazionale, considerandola per questo mera apparenza.
Nella filosofia della matematica e nella logica ottocentesca il concetto di r. fu utilizzato per l’elaborazione di una teoria dell’influenza in grado ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] di vista algebrico hanno la stessa ossatura logica. Inoltre vengono nettamente separate le ‘proprietà , a partire dal lavoro di M.A. Virasoro, a opera di numerosi matematici e fisici.
Sistema ipercomplesso Sia dato un corpo numerico Γ (per es., ...
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Linguistica
Processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da una parola preesistente. Si distinguono comunemente una d. primaria, quando da una radice o base si formano [...] il significato fondamentale del vocabolo originario.
Matematica
In algebra, particolare operazione astratta: ha in K. Le d. in K formano uno spazio vettoriale sopra K.
In logica, con la locuzione d. di una espressione H da un insieme di espressioni ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] la dimensione finita (v. computazionali, metodi, in questa Appendice). Esistono inoltre ricerche logico-matematiche che risalgono a discussioni sui fondamenti della matematica nell'Ottocento, le quali ripropongono problemi in parte tralasciati dalla ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] questo lavoro che i loro successori li paragonano, per la logica, ad Aristotele. Ma ciò che qui ci interessa è lo 12] x4+(625/16)=(65/2)x2.
In tal modo, questi matematici non hanno soltanto esteso il calcolo algebrico alle quantità irrazionali, ma ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] intero non c'è rigore e quindi non c'è verità matematica, che esso si nasconde dappertutto e che bisogna cercare di 1978 (trad. ingl.: Mathematics of the 19th century. Mathematical logic, algebra, number theory, probability theory, edited by Andrei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] : mentre in Italia è ancora viva la lezione della matematica classica, e i successori di Cavalieri si atterranno per lo questa riduzione, l’inglese dimostra due proposizioni, l’una logica e l’altra geometrica:
Una dimostrazione ovvero un’operazione, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] ), ai primi dell'XI sec., e in un contesto matematico molto diverso.
Quanto riferito da Ibn Ḫaldūn sembra non lasciare suo contemporaneo, il quale cercava i numeri della 'divisione logica' secondo cui si organizzano gli elementi della frase inna al ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...