La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] solamente nei casi in cui i suoi apparati matematici "permettono di predire i risultati che si saggio del 1949, Bohr sottolineava che questo era un punto "di grande importanza logica, poiché solo il fatto che ci troviamo di fronte alla scelta 'o' ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] , Newton prese spunto da un manuale di logica scolastica, il Logicae artis compendium di Robert Sanderson egli si ispira ai Sermons di Isaac Barrow (1630-1677), il matematico teologo che gli aveva ceduto la cattedra lucasiana di Cambridge.
Contro i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] autorevole sull'elettrodinamica quantistica. La teoria di Heisenberg e Pauli non era soltanto matematicamente complessa, ma era anche minata da problemi di natura logica e concettuale. Il primo e più importante consisteva nel fatto che l'autoenergia ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] oggi piuttosto come illustrazioni che non come derivazioni logiche da basi sicure.
Il principio di minima azione
L'aspetto teleologico
Il principio di minima azione appartiene in senso stretto alla fisica matematica, ma la sua notevole portata e la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] sua ammirazione per la padronanza con la quale il professor von Neumann ha trattato, dal punto di vista matematico e logico, i problemi fondamentali della teoria quantistica. Egli indica, al tempo stesso, come gli esempi semplicissimi di dispositivi ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] x e y sono uguali; (e) se per ogni n. naturale x è data una relazione logica φ(x) e se φ(0) è vera e la verità di φ(x) implica quella ε>0, dove E(x)<∞ è l'aspettazione matematica delle distribuzioni delle xi, come dire che all'aumentare del n ...
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misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] dell'operazione di integrazione in campi della matematica superiore: m. secondo Peano-Jordan, avendosi allora la densità relativa (all'acqua). ◆ [FAF] M. spettrale: v. logica quantistica: III 487 d. ◆ [ANM] M. standard e non standard: v. analisi ...
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teorema
teorèma [Der. del lat. theorema, dal gr. theórema "ricerca, meditazione"] [FAF] (a) Nelle scienze deduttive (tipic., nella matematica), ogni enunciato che può essere dedotto logicamente dagli [...] centrale, teorema del. ◆ [FAF] T. di correttezza e di completezza della logica dei predicati: v. logica: III 485 c. ◆ [ELT] T. fondamentale di una funzione booleana: v. circuiti logici: I 619 e. ◆ [FAF] T. invertibile e inverso: un t. invertibile ...
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Boole George
Boole 〈bùul〉 George [STF] (Lincoln 1815 - Cork 1864) Prof. di matematica (1849) nel Queen's College di Cork. ◆ [ALG] Algebra di B.: insieme parzialmente ordinato in cui si definisce un elemento [...] l'elemento 1 è in questo caso l'insieme Q, l'elemento 0 è l'insieme vuoto e x-=Q/x per ogni x. Inizialmente concepita per la risoluzione matematica di problemi di logica, si è posta alla base della formalizzazione del modo di funzionare dei circuiti ...
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Carnap Rudolf
Carnap 〈kàrnap〉 Rudolf [STF] (Wuppertal 1891 - Santa Monica, California, 1970) Prof. di logica e matematica nelle univ. di Vienna, Praga, Chicago, Los Angeles. ◆ [FAF] Regole di corrispondenza [...] di C.-Margenau: tipo di corrispondenze introdotte, nella fondazione delle teorie fisiche, fra elementi matematici e specifici aspetti empirici: v. spazio-tempo: V 442 f. ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...