Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] in cui si articola la filosofia, accanto alla logica e all'etica.
Modalità di trasmissione del sapere cessò di essere isolato e nel IV sec. a.C. le discipline matematiche apparivano ormai caratterizzate come un insieme omogeneo. Di fatto, in una data ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] di una serie di enunciati ipotetici ‒ se x, allora y. Questo ordinamento presuppone l'utilizzazione di uno schema logico, e forse anche di uno schema matematico, che non deve essere necessariamente aristotelico ‒ e non sempre lo fu. Non tutti i ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] di condurmi sin là dove io ero per allora capace d'arrivare"; il matematico gesuita, però, non fu suo docente. Del corso filosofico (privo della matematica) il G. seguì solo la logica, perché verso il Natale del 1687, forse per l'esempio del Canneti ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] 'era dell'algebra simbolica e astratta, che finisce per caratterizzare la produzione matematica nella Gran Bretagna di tutto il secolo. Lo stesso spirito algebrico informa le ricerche logiche di De Morgan e Boole e i lavori sui quaternioni di William ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] che della 'scienza' (per es., l'etica, la logica, l'epistemologia e la metafisica), occorre però una consapevolezza Menone (o forse Aristotele stesso) sulla medicina ed Eudemo sulla matematica e sulla teologia.
A dire il vero, vi sono elementi per ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] integrò ai celebri Commentaria di Francisco Toledo alla logica di Aristotele. Il problema si poneva in relazione lavoro e in un paio di anni completò i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze, il libro al quale è legata ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] ' - che il metodo statistico deve all'astronomo A. Bravais (1846), al biometrista F. Galton (1888) e al logicomatematico K. Pearson (1896) - viene adattato dallo psicologo Charles Spearman (1904) ai numeri interi delle graduatorie dei caratteri ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] tipi di infinito, giungendo perfino a servirsi di esempi matematici (Davenport 1997; Jung-Palczewska 1997). Tuttavia, le soggetto o del predicato e per questo sono stati studiati dai logici medievali. Verso la fine del XIII sec., le classi dei ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] passato e il futuro di una natura non soggetta al divenire.
La matematica di quel sistema era la sintassi dell'ordine e, insieme, della di legare i fatti tra loro, di dare una parvenza logica all'abitudine di indurre l'ignoto dal noto, il futuro dal ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] dell'Antichità, sia occidentali che orientali, e la matematica occidentale medievale e moderna. Esso inoltre prova chiaramente come la matematica non fosse soltanto praticata in quanto scienza logico-deduttiva; essa doveva anche procurare diletto e l ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...