sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] sperimentali della fisica; ciò significa semplicemente che quel s. ipotetico-deduttivo, pur essendo logicamente coerente, non è un modello matematico astratto dello spazio fisico. Normalmente si richiede che i postulati siano indipendenti, cioè che ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] delle idee geometriche. Il successo di questa teoria mette in luce alla fine dell’Ottocento come nella matematica pura non vi sia alcuna necessità logica che obblighi a pensare soltanto uno s. a tre dimensioni. Il problema del perché lo s. percettivo ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] finita, si può trascurare. E di questo principio non danno giustificazione rigorosa. Di fronte al rigore logico tradizionale, la matematica veniva scossa da una vera crisi dei suoi ‘fondamenti’. L’identificazione di rettilineo e curvilineo; il ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] e viene risolto mediante l’uso di opportune trasformazioni matematiche, quali il metodo dei fasori, la trasformata di di segnali abilitanti negli ingressi è compatibile con le condizioni logiche espresse dai nodi; esse sono di tipo and quando l ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] meccanismi altrimenti lineari di causa ed effetto. La logica circolare (ben esemplificata dal rapporto causale: gameti-zigote di dimensioni non molto elevate.
Matematica
Per quanto riguarda gli aspetti matematici dei metodi utilizzati per lo studio ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] che deriva direttamente dalla f. di Platone).
Logica formale si dice la logica classica, in quanto studia le f. dei concetti f. differenziali esterne è uno strumento essenziale nella ricerca matematica, efficace anche per i collegamenti che ha con l ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] alla loro migrazione su macchine diverse da quelle a logica cablata per le quali erano nati. L’improvvisa dell’economia e ha avuto i suoi primi sviluppi dalla collaborazione tra il matematico J.L. von Neumann e l’economista O. Morgenstern (Theory of ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] le istruzioni, di interpretarle e di indirizzare l’unità aritmetica e logica, detta ALU (➔ calcolatore), per la loro corretta esecuzione.
Matematica
Carte di controllo
Un processo di fabbricazione industriale non genera prodotti perfettamente ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] di Iuvenilia e, relativamente ad alcuni testi di logica (Tractatio de praecognitionibus et praecognitis, Tractatio de onore, "medicei". Nel luglio del 1610 G. venne nominato Matematico e Filosofo del Granduca di Toscana. Nello stesso periodo osservò ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] e di comodo, svincolata dallo stesso processo della critica. Nella Logica (1909) si precisa il carattere di pseudo-concetto della sempre più larga tra g. grammaticale e g. naturale.
Matematica
Si chiama g. di una curva algebrica un numero intero ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...