Matematica
Proprietà di postulati e di proposizioni che si mutano in altri postulati e altre proposizioni ove a certi enti se ne sostituiscano determinati altri.
Principio di dualità
Nella geometria proiettiva [...] altri mediante un opportuno procedimento, codificato appunto nel principio di dualità.
Si hanno così un principio di dualità in logicamatematica (sia enunciativa sia dell’ordine): se le formule A e B sono equivalenti, anche le formule duali A′ e ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] o., Mikusiński dà una fondazione rigorosa ai metodi del calcolo simbolico senza far uso di trasformazioni integrali.
O. logico
In logicamatematica è un simbolo che trasforma una forma enunciativa in un enunciato, in un individuo o in un attributo ...
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Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] è la d. della grandezza mediante l’indicazione del procedimento che consente la misurazione della grandezza stessa.
Matematica
In logicamatematica s’incontrano due tipi di d.: metalinguistiche e linguistiche. Data cioè una certa teoria formale T e ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] . Questa circostanza ha dato l’impulso iniziale a uno straordinario fiorire degli studi di logicamatematica, i quali, con l’avvento degli elaboratori elettronici, si sono sviluppati anche in collegamento con i temi di base dell’informatica, per ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] , ma è indipendente da quella che la segue. Spencer usò una tripartizione in s. astratte (logica, matematica), astratto-concrete (meccanica, fisica, chimica) e concrete (astronomia, geologia, biologia, psicologia, sociologia). Cournot definì, sotto ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] delle f. di variabile reale è quello delle f. reali a un valore di una (o più) variabili reali.
Funzioni di verità
In logicamatematica, particolare tipo di f. che ha sia come argomenti sia come valore i valori di verità Vero (V) e Falso (F). F. di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] introdotta da Cohen, detta forcing, è il più importante strumento usato per costruire modelli di teorie insiemistiche nella moderna logicamatematica.
La scoperta della molecola OH. Alan H. Barret e i suoi collaboratori del MIT applicano per la prima ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] sono state influenzate dalla fisica e che attualmente non svolgono a loro volta alcun ruolo nella fisica, e cioè la logicamatematica e la teoria dei numeri. In definitiva si può concludere che l'interazione tra le due discipline è veramente intensa ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] le m. di ordine infinito introdotte da D. Hilbert nella teoria delle equazioni integrali). ◆ [ALG] [FAF] Nella logicamatematica: (a) espressione priva di quantificatori, contraddistinta da un punto esclamativo collocato subito dopo di essa; precis ...
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variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] ◆ [MCC] V. lagrangiana, o materiale: v. cinematica: I 598 d. ◆ [FAF] V. libera: nella logicamatematica, una v. non sottoposta a un quantificatore (anche, v. reale): v. logica: III 484 d. ◆ [FAF] V. meccanica: v. assiomatizzazione: I 181 f. ◆ [TRM] V ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...