CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] che lo arrestavano entro soglie pregrammaticali. Con strumenti formali d'accatto la lirica non poteva essere il suo una compiaciuta dimensione romanzesca, diventano bravate non riportabili alla logica della vendetta o del diritto di difesa, cui ancora ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] sciolta e aggraziata, è esaltata da una logica prospettica mai tanto articolata e sapiente, messa al prevalentemente autografe, sono comunque da collocare alcuni fra gli esiti formalmente più compiuti del L., come la Madonna col Bambino e ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] , anche quando essi non rientravano in una ipotesi logica stilistica dell'opera.
Proprio tale interesse condurrà del resto e A. Jorini) incaricata di vagliare le soluzioni tecniche e formali proposte per la ricostruzione del campanile di S. Marco di ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] nel 1980), improntata a un assolutismo formalista. Ancora nel 1913 prese avvio la collaborazione Berenson, in Prospettiva, 1989-1990, nn. 57-60, pp. 457-467; Questione di "logica degli occhi": 5 lettere di Lionello Venturi a R. L. (1913-1915), a cura ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] commissione ecclesiastica che piegano l'invenzione a notevoli adeguamenti formali e tecnici.
Primi in ordine di tempo vengono profonde che conducono alle porte, sia, secondo una logica in qualche modo opposta, nell'estrema delicatezza dei rilievi ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] "i saggi si limitano a chiarire solo il lato formale del fenomeno artistico, trascurando gli altri elementi che concorrono di causa ed effetto sono determinate dalla categoria logica di antecedenza-conseguenza, legato a fatti storici concreti ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] sala delle Virtù e delle arti liberali (particolare della Logica). A villa Giulia il F. ripropose quello stile Firenze) e Bologna (palazzo Bocchi) con l'aggiunta di "capricci" formali propri al Doceno.
Verso lo scadere del sesto decennio il F. ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] così compatte di forma e d’espressione» dimostrassero «una coscienza edilizia logica sana vibrante» (ibid., p. 3).
Proprio il superamento di in gergo commerciale, rappresenta la produzione formale, modestia di obiettivi e modestia di risultati ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] l'Orcagna, dalla quale G. derivò modelli compositivi e formali, oltre a una solida tecnica pittorica. L'artista notevole vivacità espressiva, anche se a scapito di qualunque logica spaziale e narrativa.
Questa dimestichezza con le immagini di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] sul gradino del trono della Vergine, coesistessero momenti di adesione formale a quel mondo percorso da sensi di sconvolgimento e di paratassi e asindeti generalizzati che vanificano ogni logica narrativa e ogni finalità argomentativa, costituisce un ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...