PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] civile della professione forense e l’intensa attività pubblicisitica, insieme alla nomina a maestro venerabile della loggiamassonica Enrico Cairoli fondata nel 1868, gli assegnarono un ruolo preminente all’interno della composita Sinistra polesana ...
Leggi Tutto
FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] , a Napoli, interessato ad un'eruzione del Vesuvio, in Svizzera, dove accompagnò il senatore A. Querini.
Iscritto alla loggiamassonica di Vicenza "I veri amici", partecipò alla vita della Comunità di Valdagno (nel 1772 divenne conservatore del Monte ...
Leggi Tutto
DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] agli ideali della generazione risorgimentale. Iscritto alla massoneria (negli anni 1889-1891 fu "maestro venerabile" della loggiamassonica "Pietro Micca" di Torino), si mantenne tuttavia indipendente dalla sua influenza. Nel 1906, in occasione delle ...
Leggi Tutto
NIUTTA, Ugo
Alessio Gagliardi
NIUTTA, Ugo. – Nacque il 9 novembre 1921 a Tripoli da Mario, allora funzionario coloniale in Tripolitania, e da Luisa Boursier.
Prese parte alla seconda guerra mondiale, [...] fu accusato dal giornalista Mino Pecorelli, direttore del settimanale OP, di malversazioni e stretti legami con Licio Gelli e con loggemassoniche clandestine, accusa rilanciata all’inizio degli anni Ottanta, quando venne alla luce l’esistenza della ...
Leggi Tutto
MORELLI, Salvatore
Vinzia Fiorino
MORELLI, Salvatore. –Nacque a Carovigno in provincia di Brindisi, il 1° maggio 1824, da Casimiro, impiegato statale, e da Aurora Brandi, casalinga.
Dopo gli studi superiori [...] – molto severi contro i moderati e il regime monarchico. Nello stesso frangente iniziò la sua partecipazione alla loggiamassonica di Napoli, collegata al Grande Oriente di Palermo, dove tra gli affiliati risultavano altre personalità politiche della ...
Leggi Tutto
FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] . des écrivains du jour, Florence 1888-1891; Id., Piccolo diz. dei contemp. italiani, Roma 1895; G. Valeggia, Storia della loggiamassonica fiorentina Concordia, 1861-1911, Milano 1911, pp. 47, 50; L. Mordini, Un mancato duello in Corsica, in Arch ...
Leggi Tutto
STOSCH, Philipp (Filippo). – Nacque il 22 marzo 1691 a Küstrin nel Neumark, regione del Brandenburgo, da Philipp Sigismund (m. 1724), medico, e da Louise Vechnerinn. Ebbe due fratelli, entrambi medici, [...] dal residente britannico Francis Colman (m. 1733).
Tra il 1731 e il 1732 fu tra i fondatori della loggiamassonica fiorentina, le cui sedute si svolgevano talvolta nella sua abitazione. Dalle lettere del cardinale Giuseppe Maria Ottoboni, membro ...
Leggi Tutto
REMONDINI, Giuseppe
Mario Infelise
REMONDINI, Giuseppe. – Nacque a Bassano il 17 maggio 1745 da Giambattista e da Barbara Perli, ultima erede di una nobile famiglia bassanese.
Studiò presso il seminario [...] e il castello di Gorumbergo in Friuli, il titolo di conte, confermatogli dalla Repubblica di Venezia. Nel 1783 aderì alla loggiamassonica di Venezia di Rio Marin, all’interno della quale si muovevano alcune tra le figure più influenti della società ...
Leggi Tutto
LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] buoni risultati in ambedue i campi. Nel 1808 fu affiliato, come i fratelli, alla loggiamassonica di Brescia "Amalia Augusta" cui dedicò la cantata massonica La luce (Brescia 1808). L'interesse per le scienze fisiche e naturali, derivatogli dall ...
Leggi Tutto
CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] l'ambiente dell'università e frazioni non trascurabili della nobiltà e della borghesia già largamente rappresentate nella loggiamassonica scoperta dagli Inquisitori nel 1772. Proprio nella famiglia Papafava le idee francesi di eguaglianza e libertà ...
Leggi Tutto
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...