MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] e tornò a riscuotere grandi successi in tutti i teatri della penisola. Nel 1785 compare tra gli iscritti a Milano nella loggiamassonica di S. Giovanni (cfr. Maccapani, p. 25).
Nel 1788, con il Giulio Sabino di Sarti, debuttò a Londra, dove nel 1789 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La loggia (lodge), luogo di riparo e di incontro dei muratori di Scozia associati in corporazione, [...] o si assumono i contenuti speculativi e gli obiettivi pratici. La flessibilità della struttura loggia concorre alla tenuta e allo sviluppo dell’istituto.
La loggiamassonica: luogo e struttura sociale
Alla fine del Cinquecento si forma in Scozia una ...
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PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] esecuzione, il 22 marzo al Burgtheater, del melologo Werther, da Goethe; nato in ambiente massonico (fin dal 1768 il violinista fu affiliato alla prima loggiamassonica torinese, St. Jean de la Mystérieuse), il melologo viene citato in due lettere di ...
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ZANNETTI, Ferdinando
Marco Pizzo
Nacque a Monte San Savino, nell'Aretino, il 31 marzo 1801 da Francesco Maria e Anna Cerboni.
Svolse la sua prima formazione presso il collegio fiorentino dei padri scolopi, [...] gelosamente conservati e trasmessi al Museo centrale del Risorgimento di Roma.
Nel luglio 1863 Zannetti si affiliò alla loggiamassonica Concordia attiva a Firenze e proseguì la sua attività di medico dedicandosi con abnegazione ai poveri e ai meno ...
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ZUBBOLI, Onofrio Luigi
Luca Di Mauro
Nacque a Ravenna nel 1783 da Giovanni e da Geltrude Romei.
Noto principalmente come Luigi, nome di un fratello premorto, mentre quello di battesimo venne utilizzato [...] di gran lunga preferibile al dominio papale) e, su quello tattico, l’unione con ciò che restava della rete delle loggemassoniche, ancora forti a Bologna mentre i carbonari prevalevano in Romagna. Membro di entrambe le società, Zubboli si impegnò ...
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Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] sua cerchia appare talvolta come un gruppo dedito alla ricerca scientifica e filosofica, talaltra come una specie di loggiamassonica che manipolava le leve del potere politico, o ancora come una comunità monastica. I pitagorici usavano passeggiare ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] con gli ambienti rivoluzionari parigini e ritornato a Modena entrò nel gruppo dei giacobini che facevano capo alla locale loggiamassonica. Datosi a un'attiva diffusione delle idee repubblicane, fu arrestato e, in attesa del processo, subì una lunga ...
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AIROLDI, Alfonso
Renato Composto
Nacque a Palermo il 25 febbr. 1729 da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba e da Teresa Reggio. Si formò alla scuola dei padri teatini, avviandosi alla vita ecclesiastica. [...] delle migliori forze intellettuali e morali dell'isola.
Risulta assodato che negli anni intorno al 1790 fece parte della loggiamassonica palermitana capeggiata dal viceré, F. d'Aquino principe di Caramanico.
Morì a Palermo il 19 marzo 1817.
Mentre ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] al controllo statale. Nella stessa legge (art. 5) il principio ha avuto una prima attuazione con lo scioglimento della loggiamassonica P2.
Diritto canonico. - L'atteggiamento della Chiesa nei confronti della m. era stato all'inizio di pronta e ...
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Quotidiano fondato nel 1876 a Milano da E. Torelli-Viollier, che lo diresse per circa 20 anni. Appoggiato dalla borghesia lombarda (nel 1900 gran parte della proprietà era dell’industriale B. Crespi), [...] Rizzoli Editore. Seguì un periodo di grande travaglio: nel 1981, pubblicati gli elenchi degli affiliati alla loggiamassonica segreta P2 (fra i quali esponenti della proprietà), vi furono ripercussioni negative sull’immagine del quotidiano, nonché ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...